C’è un male che ho veduto sotto il sole, un errore che procede da chi governa:
che, cioè la stoltezza occupa posti altissimi, e i ricchi d’intelletto seggono in luoghi bassi.
Ho veduto delle persone da poco a cavallo, e de’ principi camminare a piedi come degli schiavi.
La fatica dello stolto lo stanca, perch’egli non sa neppur la via della città.
Guai a te, o paese, il cui re è un fanciullo, e i cui principi mangiano fin dal mattino!
Beato te, o paese, il cui re è di nobile lignaggio, ed i cui principi si mettono a tavola al tempo convenevole, per ristorare le forze e non per ubriacarsi!
13 gennaio 2014 – Albino Dicerto