Beveraedintorni sostiene che io intenda, con i miei articoli, compiacere il Dott. Prestileo. La Lucianò, nel corso della sua deposizione giurata, sostiene – così leggo sui giornali – che questo blog la faccia apparire come cretina e/o ignorante.

Per come la vedo io, se il Dott. Prestileo mi spiega e mi documenta con dati ufficiali la sua versione dei fatti, io posso verificare e poi decidere se ha ragione o torto. Applico lo stesso metodo a Beveraedintorni: sono un lettore del suo blog da molto tempo, non ho purtroppo mai letto un articolo in cui si definisca il perchè il Dott. Prestileo debba considerarsi un mafioso. A parte le sue origini calabresi, intendo. E applico lo stesso metodo alla Lucianò. Per cui, quando nel corso di una deposizione giurata (così come riportata dai giornali), la Lucianò dice che il Comune non sapeva nulla dei lavori di Civitas, non posso che sorridere ricordando che per ogni lavoro assegnato dalla società c’era:

– un direttore lavori dell’Ufficio Tecnico;

– un responsabile UNICO del procedimento dell’Ufficio Tecnico;

– la rendicontazione degli avanzamenti lavori e degli stati finali erano elaborati dall’Ufficio Tecnico;

– la rendicontazione di Civitas era vagliata dall’Ufficio Tecnico prima e dalla Ragioneria Comunale poi.

Il sorriso diventa amarognolo quando la Lucianò sostiene che tutti i lavori fossero eseguiti da Civitas e che all’ufficio tecnico non fosse rimasto più nulla: è noto a chiunque che Civitas si occupasse di una minima parte dei lavori complessivi del Comune. Insomma. Il criterio che uso io nel giudicare le persone e i fatti è un criterio che si basa su dati e documenti reali. Poi, se i lettori di Ventimigliablog deducono che la Lucianò è cretina o ignorante, di questo non posso che dolermi sinceramente. Non è sicuramente mia intenzione offendere nessuno. E’ ovvio che una maggior documentazione a supporto delle affermazioni, da chiunque poste, sarebbe auspicabile o si rischia di fare brutte figure, di confondere 24.000 cittadini Ventimigliesi, Beveraedintorni e i giudici che devono emanare un verdetto. Diverso è quando si gioca a Monopoli o a Risiko: non posso certamente sottrarmi a un così gustoso invito. A quando?

6 aprile 2014 – Albino Dicerto