Il Sindaco fa sul serio: i nuovi posti auto sopra Corso Genova saranno coperti da pannelli solari. Le auto resteranno così all’ombra e allo stesso tempo si darà energia gratuitamente a tutto il parcheggio.
Quindi illuminazione e video sorveglianza a impatto zero, ma c’è di più.
Con l’energia prodotta in questo modo si potranno alimentare delle navette elettriche, per permettere ai fruitori del parcheggio di lasciare la loro macchina e raggiungere il centro con un trasporto pubblico agile e di ultima generazione.
Un progetto che era nell’aria, proposto da cittadini, associazioni e consiglieri comunali, ma che era già presente nel programma della prima amministrazione Scullino.
Ad accompagnare l’opera, due rotatorie che collegheranno i parcheggi a via Tacito e a Nervia, con aree verdi spaziose e curate.
L’impegno è anche quello di ridurre l’utilizzo di asfalto, preferendo moderne superfici drenanti e traspiranti.
Senza dimenticare la grande pista ciclabile a monte, che collegherà la stazione di Ventimiglia al teatro romano, offrendo un’alternativa rapida e sicura ai cittadini che scelgono di muoversi in bici e in monopattino.
Insomma, un’idea ambiziosa e tecnologica, quasi fantascientifica per una città rimasta indietro da troppo tempo su troppi fronti.
I tempi sembrano maturi per una rivoluzione green a Ventimiglia.