La maionese è impazzita …..

In questi giorni ho letto con crescente disappunto quanto riportato da un giornale ( La Riviera ) e da alcuni siti on line che fanno informazione ( Sanremonews e Riviera24.it )  , in ordine al fenomeno che mia mamma ha appunto definito ” il caso della maionese impazzita ” ( da qui il titolo ) . Non solo : Il Giornale di Sallusti nelle pagine dedicate alla Liguria , già il 5 marzo 2014 , aveva messo in risalto il medesimo strano fenomeno , ossia la strana coppia NCD-PD a livello regionale .

Cerchiamo di ricostruire i fatti : in Assemblea Regionale , data l’assenza perdurante e cronica  dei consiglieri di maggioranza PD ( saranno contenti i loro elettori !!!! ) durante le discussioni inerenti disegni di legge e provvedimenti vari di competenza della stessa , quando si arriva al momento fatidico della votazione , i consiglieri del Nuovo Centro Destra fanno da spalla ai colleghi della maggioranza , permettendo con la loro presenza , che non venga a mancare il numero legale , nonché votando altresì a favore dei provvedimenti presentati dalla stessa maggioranza . I capigruppo di Forza Italia e Lista Biasiotti hanno preso carta e penna e hanno scritto al presidente del Consiglio Regionale Boffa per chiedere che gli esponenti di NCD vengano spostati dai banchi dell’opposizione a quelli della maggioranza . Infatti i consiglieri di NCD garantendo la loro presenza in aula ed il conseguente voto favorevole ai provvedimenti in discussione , hanno consentito alla maggioranza di centrosinistra , assente e non in grado di assicurare nemmeno il numero legale , la prosecuzione dei lavori e l’approvazione di disegni di legge presentati dalla giunta regionale targata PD . Peccato che i componenti di NCD abbiano preso i voti dagli elettori che certo non volevano Burlando presidente della Regione . Altro aspetto inquietante è che sicuramente da questi comportamenti emerge quanto la compagine del Governatore Burlando sia sempre piu’ sgretolata e frammentata . Sono mesi , infatti che i consiglieri PD risultano costantemente assenti sia dai banchi del consiglio regionale che dalle commissioni consiliari .  Voi direte : ” questo cosa c’entra con quanto comparso in questi giorni su alcuni quotidiani on line , relativamente all’accordo fra Burlando e Minasso ” ??? A mio avviso c’entra e come !

Sembrerebbe che esista un accordo , neanche tanto segreto , fra i due su menzionati , grazie al quale il PD lascerebbe campo libero al NCD per le elezioni comunali ( leggi : Ventimiglia , Sanremo & c.  ) in cambio di un concreto appoggio ( leggi voti ) alle prossime elezioni regionali ( 2015 ) . Tutti i soggetti coinvolti ( anche localmente ) si sono affannati ( per la verità in modo molto flebile ) , una volta scoperti con le dita nel vasetto della marmellata , a smentire con forza l’esistenza di tale accordo di non belligeranza .

In mezzo a tutto ciò si consuma il dramma del candidato PD Teodoro Panetta ( consigliere provinciale PD , ottimo candidato a detta di tutti ) , che con coraggio e determinazione si è proposto come candidato sindaco PD , nella convinzione che avrebbe avuto un chiaro appoggio ( non solo dal mondo dell’associazionismo come scritto da Patrizia Mazzarello giovedì scorso su Il Secolo XIX ) , ma altresì dal suo partito !! Niente da fare : il Panetta accortosi evidentemente dell’inciucio perpetrato a suo danno dai compagni di merende locali e regionali , ha deciso di gettare la spugna . Non credo che la mancanza di sponsor ( leggi : Spes e Luciano Codarri ) abbia influito molto sulla sua decisione , si è semplicemente accorto di essersi fidato delle persone sbagliate ( leggi : i suoi compagni di partito ….. ) . Per non parlare del clamoroso tentativo perpetrato dagli stessi compagnucci del Panetta di far credere a lui e ai loro iscritti ,  che il dietrofront di Codarri sia da imputare all’ex sindaco Scullino , il quale , interpellato e non di sua iniziativa , avrebbe consigliato allo stesso Codarri di non esporsi , in quanto rappresentante di un’Associazione di grande rilevanza sul territorio intemelio , che percepisce aiuti e sostegni , a prescindere dal colore politico delle amministrazioni comunali esistenti . ( ottimo consiglio peraltro !!! ) .

Risultato ? Dopo due anni e mezzo di narcosi amministrativa ci ritroviamo orfani di una campagna elettorale che doveva e poteva essere occasione di rinascita e di ripristino del dialogo democratico , interrotto appunto nel 2012 con il commissariamento ( attenzione : le parole che scrivo sono frutto dei miei ragionamenti e dei miei pensieri , miei e di nessun altro ) ed invece siamo ad un punto morto , che piu’ morto non si puo’ .

La maionese che si stava preparando con cura nelle cucine  di PD e NCD è impazzita , è sfuggita al loro controllo : vediamo ora cosa accadrà .

16 marzo 2014 – Beatrice Manzini –

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