Pubblichiamo , in versione integrale , l’intervista concessa al giornalista Fabrizio Tenerelli dall’ex Sindaco di Ventimiglia , Gaetano Antonio Scullino , comparsa sul numero 27 del giornale ” LA RIVIERA “ , in edicola da giovedì 11 luglio 2013.
DOMANDA: Il commissariamento del comune, su proposta della Prefettura,è stato’ prorogato dal Ministro dell’Interno sino alla primavera 2014, quindi si prevede che a maggio dell’anno prossimo , si tornerà a votare per eleggere un nuovo Consiglio Comunale , quale è la sua riflessione e valutazione?
RISPOSTA: Ritengo doveroso precisare che, con lo scioglimento della nostra amministrazione a 52 giorni dal suo rinnovo, è stata fatta una grande e grave ingiustizia da parte delle Istituzioni ; una decisione assurda, inattesa, che ci ha sorpresi, avendo noi sempre rispettato e applicato la legge. Cinque anni di duro, intenso e intelligente lavoro, grazie al quale la nostra città era migliorata e i Ventimigliesi hanno potuto toccare con mano i risultati. Con grande impegno e tanta passione, siamo riusciti a ottenere importanti finanziamenti, Europei, Nazionali, e Regionali, che ci hanno permesso di realizzare tantissime opere pubbliche. Oggi, con il commissariamento, purtroppo tutto si è rallentato, forse addirittura fermato, (direi AVANTI…ADAGIO… QUASI .. INDIETRO.). La città è trascurata , i cittadini si lamentano, rimpiangendo quanto si era concretizzato con la nostra azione amministrativa improntata al cambiamento , alla risoluzione dei problemi , e spera che si possa ancora concretizzare ciò che noi avevamo programmato e finanziato . Peccato che a causa di decisioni inaccettabili e , per certi versi oserei dire , incomprensibili , sia stato tutto bloccato.
Tutti conoscono il programma importante di opere pubbliche progettate dall’Amministrazione Scullino , ma forse in questo frangente occorre ripercorrerne brevemente l’operato : dalla firma di accordi quadro con le FF SS, a quelle già finanziate, e quindi pronte per la loro immediata realizzazione :
A) la dismissione delle aree ferroviarie del Parco Roia con la costruzione della viabilità a monte in galleria da Nervia a Roverino con creazione di uno svincolo in Via Scalo Merci , dalla pianificazione urbanistica a favore di attività produttive, (ikea si è persa!!!!), alla zona franca urbana, , dai due ponti sul torrente Nervia passando per i tre sottopassi ferroviari, i tre parcheggi interrati ( GIL, Comune, Costituente), i parcheggi nelle aree ferroviarie dismesse di S. Secondo e Nervia, l’allargamento della Bevera-Calvo, i parcheggi di Calvo, Varase, Bevera, Roverino presso le scuole elementari, via Isnardi, la valorizzazione della piazza-parcheggio dei Balzi Rossi, il recupero del bellissimo chiostro di S. Agostino, il nuovo belvedere sul Mare ,( di fronte all’ex fabbrica Taverna ), la piccola spiaggia attrezzata per pescatori di Nervia.
B) il piano di recupero generale del Centro Storico:
Centro Sociale per gli anziani di Via al Capo , parcheggio del Funtanin, parcheggio di porta Piemonte,pedonalizzazione di Piazza Borea , ( alcuni di questi interventi sono iniziati in questi giorni ) , realizzazione del belvedere di S. Michele, il recupero delle sale del fondo moderno della Biblioteca Aprosiana, rifacimenti dei vicoli rimasti ancora da recuperare, restauro generale della sala polivalente di S.Francesco, centro di architettura Medievale di Via Giudici, museo fotografico del centro storico di via Bastioni, recupero e messa in sicurezza delle scuole elementari di via Al Capo, recupero dei locali Marinai di Italia di piazza Marconi, nuova passerella ciclo-pedonale del Roia, pedonalizzazione di via Aprosio e Via Ruffini, e tanti altri interventi minori.
Quindi come può rilevare, il commissariamento, direi ingiustificato, ha provocato un grave danno sia all’immagine della città , con la perdita di clienti abituali e turisti sia alla nostra economia, senza considerare il rallentamento della costruzione del porto turistico, con il blocco del suo brillante sviluppo.
DOMANDA: A circa un anno e mezzo dal commissariamento, ancora oggi rileviamo in concreto che, tantissimi Ventimigliesi, avendo apprezzato molto il suo operato di Sindaco , si domandano se Lei ha ancora intenzione di impegnarsi e proseguire nella attività politica a favore della città, considerato che recentemente il Tribunale di Sanremo ha rigettato la proposta del Prefetto , che chiedeva la sua incandidabilità alle prossime elezioni.. Quindi oggi lei ha la possibilità di candidarsi quali sono le sue intenzioni ?
RISPOSTA: Devo precisare che quanto è accaduto mi ha segnato profondamente, causandomi un dispiacere e un danno enorme. Oggi posso affermare che dagli atti in mio possesso , emerge un quadro desolante e a tratti , oserei dire , inverosimile per le bugie contenute . Un quadro a tinte fosche nel quale si ritrovano , tutti insieme diversi elementi: false testimonianze di persone inattendibili ab origine per aver redatto atti illegittimi , esposti ad opera di alcuni poteri,( cosiddetti), forti, che hanno generato macroscopici errori di valutazione poiché privi di qualsiasi riscontro, in quanto non veri . E potrei continuare , ma resta il fatto che tutto ciò , non ha solo segnato la mia vita personale e politica , ma ha soprattutto causato un enorme danno a Ventimiglia, alla nostra amministrazione , alle nostre famiglie, alle nostre attività imprenditoriali e professionali e ai bravissimi collaboratori tecnici che ci hanno aiutato moltissimo, lavorando con grande impegno e serietà . Oggi sono pendenti al TAR Lazio e Liguria alcuni ricorsi , si sono concluse le indagini preliminari della DDA e attendo che mi venga comunicato il risultato .
Una situazione surreale, che prima di me ha vissuto l’ex Sindaco di Bordighera Arch. Giovanni Bosio . Due anni di mortificazioni , di umiliazioni e poi il Consiglio di Stato gli ha dato ragione. Ma ci pensate ? E’ stata perpetrata un’enorme ingiustizia, il Comune non doveva essere sciolto. Ora mi domando : i danni causati alle persone e alla città chi li paga?? Nessun intervento dello Stato a sostegno, nessuna iniziativa istituzionale che prenda atto del disastro causato… Niente di niente : al momento solo menefreghismo e silenzio assoluto. Vi sembra normale distruggere la reputazione di un uomo onesto e di una città intera e poi far finta di nulla ? Rilevo , peraltro , come da Lei sottolineato , che con piacere , continua nei miei confronti da parte dei Ventimigliesi l’ apprezzamento per come abbiamo amministrato la città, e la solidarietà per quanto mi è accaduto. Questo mi conforta e mi stimola, sì effettivamente oggi potrei candidarmi , ma non è assolutamente il momento nè di pensare nè di parlare di elezioni , la data è ancora lontana … Vedremo ! Anche se , lo ammetto , mi piacerebbe molto partecipare e vedere cosa ne pensano i Ventimigliesi ! Mi piacerebbe , altresì , che , comunque vadano le cose , tutte le mie idee, e le nostre opere programmate e finanziate si realizzassero, per Ventimiglia .Questo è il mio desiderio.
DOMANDA: Le città di Bordighera e Vallecrosia hanno appena rinnovato le amministrazioni comunali e quella di Ventimiglia sarà eletta nella primavera del 2014. Tutti e tre sciolti a causa delle presunte infiltrazioni mafiose, ma Lei come capo della amministrazione di Ventimiglia si è mai sentito sotto attacco della criminalità o ha subito condizionamenti ?
RISPOSTA: La mafia è un veleno inodore, lo si respira spesso senza accorgersene. Gli amministratori pubblici non devono abbassare mai la guardia ed essere consapevoli dei rischi. Badi bene, non importa il colore politico. Da qui a dire se ci sentivamo sotto attacco ce ne passa. La nostra amministrazione non ha mai subito condizionamenti e ha sempre agito con massimo rigore e senza concedere mai nulla all’ illegalità .
Domanda : Finalmente si conoscono i nomi dei due alti funzionari della Prefettura ( Dott. B. De Girolamo e Dott.ssa Abussi , rispettivamente Vice Prefetto ai tempi del Dott. Di Menna e Capo di Gabinetto del Prefetto ) che avrebbero , a quanto dice lui , consigliato il Maccapani , di fingere collaborazione con voi , predisponendo atti e pareri illegittimi , onde informare successivamente le forze dell’ordine allo scopo di ” incastrarvi ” . Cosa ne pensa ? “
R. : ” Reputo le dichiarazioni del Maccapani a dir poco gravissime ed aggiungerei incredibili . La normativa sugli Enti Locali parla chiaro in ordine alle funzioni che un segretario comunale deve svolgere : è un incarico delicatissimo , che si fonda sulla fiducia e sulla collaborazione , a garanzia degli eletti , che si concretizza nello svolgimento di compiti di assistenza giuridica ed amministrativa , al Sindaco , alla Giunta , al Consiglio Comunale ; egli è inoltre responsabile della conformità alla legge degli atti , dove per legge intendo ,non solo la legge nazionale , ma altresì i regolamenti comunali e lo statuto comunale . Le ricordo che nessuna delibera infatti è efficace se non è controfirmata dal segretario .
Se veramente fosse vero , e ripeto se , che due alti funzionari prefettizi avrebbero consigliato al dott. Maccapani di fingere collaborazione con l’Amministrazione Scullino , preparando e firmando , pareri , atti e delibere illegittimi , allo scopo di danneggiarci personalmente , reputo che sia inaccettabile , incredibile e penso che i ministeri competenti , Interni e Giustizia , abbiano l’obbligo di fare chiarezza al piu’ presto su quanto emerge dagli atti della Corte dei Conti .”
D. : ” Farete una denuncia formale nei confronti del Maccapani e degli alti funzionari della Prefettura di Imperia ? “
R. : ” Conosco i due funzionari della Prefettura di Imperia , avendo gestito insieme ed in modo esemplare , l’arrivo a Ventimiglia di 25000 giovani tunisini , nella primavera del 2011 , un intervento umanitario che ci ha visti uniti e pronti nel fronteggiare la tragedia di queste persone , con i primi aiuti necessari al loro sostentamento . Ritengo pertanto impossibile e non credibile che si siano prestati a tale comportamento . Vedremo ….. Vero è che , ad oggi , la priorità non solo per gli ex Amministratori di Ventimiglia , ma soprattutto per i cittadini , consiste nell’accertare la Verità , non dimenticando che le testimonianze rese dal Maccapani , da alcuni impiegati comunali , nonché il boicottaggio ingiustificato e ” criminale ” di alcuni ” poteri forti ” , hanno determinato di fatto , lo scioglimento di un Consiglio Comunale , democraticamente eletto , a soli 52 giorni dal suo rinnovo . Accuse assurde , false ed infamanti , volte a contrastare la nostra efficace ed efficiente azione amministrativa . Una grande ingiustizia ” .
Beatrice Manzini