Oggi, un’amica cambia lavoro, si sposta più vicino a casa. In questi brevi tratti di vita che condividiamo con alcune esistenze più o meno particolari, ci ritroviamo ad appoggiare, inavvertitamente, frammenti di grandezza variabile dei nostri sogni, dei nostri desideri, dei nostri progetti, sulle spalle dei nostri compagni di viaggio. Quando le strade si dividono, poi, traballiamo per un po’ nel riprendere il meraviglioso peso del nostro futuro e della strada ancora da percorrere, contando interamente sulle nostre forze e quelle di chi resta.
Credo che anche le città provino, più o meno, lo stesso sentimento ad ogni persona che arriva, ad ogni persona che va…
Auguri Chiara!
6 agosto 2014 – Albino Dicerto