Io ti diseredo, non si può dire.

TESTAMENTO OLOGRAFO

TESTAMENTO OLOGRAFO

A differenza di quello che siamo abituati a vedere in qualche film americano, in Italia non si può diseredare un figlio o il coniuge. La legge italiana protegge i congiunti più stretti (per esempio il coniuge e i figli), limitando la libertà di disporre con il proprio testamento: nella successione testamentaria infatti una parte del patrimonio deve essere “riservata” a determinate persone (dette “riservatari” o “legittimari”), anche se ciò è contrario alla volontà espressa dal testatore.

Se si vuole “punire” i congiunti più stretti lo si può fare solo entro certi limiti,  vi è quindi solo una “quota disponibile” che può quindi essere definita quella parte del patrimonio caduto in successione della quale il testatore può liberamente disporre, senza alcun vincolo. Continua a leggere

Occhi affaticati davanti al pc? Ecco le regole d’oro

pc e occhi stanchiOre e ore con gli occhi puntati sullo schermo di un pc, un tablet o uno smartphone e la sensazione è di essere più affaticati del solito. L’esposizione prolungata davanti ai dispositivi tecnologici può divenire un vero rischio per la salute degli occhi se non si seguono alcune semplici regole. Dall’illuminazione dell’ambiente al carattere che usiamo nei programmi di scrittura, ecco 12 consigli del dottor Paolo Vinciguerra, direttore del Centro Oculistico dell’ospedale Humanitas, per correggere abitudini scorrette e salvare gli occhi (fonte Humanitas salute). Continua a leggere

Ventimiglia Zona franca urbana, tra la realtà e il sogno: vietato mollare.

zfuComplimenti a Gigliola Coppo, all’AIDDA (Associazione Donne Dirigenti d’azienda) e al Sindaco Joculano per aver permesso di iniziare nuovamente a sognare, mantenendo i piedi a terra. Guai mollare la vera grande opportunità della Zona Franca Urbana a Ventimiglia.

Il 6 ottobre del lontano 2012 scrivevo su questo sito: “…. Qual è l’asso che ha nella manica? Fortunatamente il Presidente Monti per individuare le nuove zone franche, fà riferimento ad una delibera del Cipe, che elenca tutte le 22 città: 3 in Sicilia (Erice, Catania e Gela), Calabria (Rossano, Crotone e Lamezia), Puglia (Lecce, Taranto e Andria), Campania (Mondragone, Napoli e Torre Annunziata), Sardegna (Cagliari, Iglesias e Quartu Sant’Elena), 2 nel Lazio (Sora e Velletri), una in Abruzzo (Pescara) e Molise (Campobasso). Tra le aree del nord figurano solo Massa-Carrara, in Toscana, e Ventimiglia, in Liguria. Quindi anche Ventimiglia deve essere prevista nel provedimento finale. Continua a leggere

Pace con il Fisco per i capitali esteri

30 settembreTempi più lunghi per le pratiche di rientro dei capitali dall’estero, ma l’istanza di collaborazione volontaria deve essere presentata comunque non oltre il 30 settembre 2015. Nel frattempo le banche monegasche e quelle svizzere stanno chiamando i loro clienti italiani per metterli in guardia; conviene procedere con la “collaborazione volontaria” (voluntary disclosure)..

Con il provvedimento n. 116808/2015 del 14/9/2015, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito una proroga parziale unicamente per l’invio della relazione di accompagnamento e della relativa documentazione allegata. La trasmissione della relazione di accompagnamento all’istanza di accesso alla procedura (e della relativa documentazione a supporto) potrà essere effettuata fino a 30 giorni dalla data di presentazione della prima o unica istanza che deve essere però sempre presentata entro il 30 settembre 2015. Continua a leggere

Forza …. Matteo

minori tasseNel suo intervento all’assemblea del Pd, Matteo Renzi ha presentato una road map di taglio delle tasse impressionante ed ambiziosa (forse troppo). Colpo di sole o discorso da statista?

Con il cuore vorremmo tutti credere alle parole del Presidente del Consiglio, ma la ragione ci porta ad essere fortemente scettici perché non si capisce, né è stato spiegato concretamente, come possano essere effettuati 50 miliardi di euro di tagli alle tasse nei prossimi cinque anni, abbassando nel contempo il debito pubblico. Ma bando al disfattismo e ai pessimismi, non è facile credere ai nostri politici di turno senza passare per illusi, ma è così piacevole farlo in questo caso che quasi quasi ……. Una cosa è certa, se non si fa qualcosa rischiamo tutti di finire con le pezze al cu .. (e in questo caso CU non è l’acronimo di una delle tante novità fiscali di quest’anno, la CU=Certificazione Unica). Continua a leggere

Come piume al vento

maldicenzePiù di una volta ho immaginato, anche solo per un momento, che si realizzasse uno scenario simile….Aveva fatto per molto tempo della maldicenza sul conto di un suo amico. Un giorno, pentito, si recò da lui e gli disse: “Ti chiedo scusa. Sono dispiaciuto di ciò che ho fatto. Riconosco di aver commesso un errore. Spero che vorrai perdonarmi e mi piacerebbe che fosse tutto finito….” L’amico lo guardò fisso per qualche istante. “Io ti perdono e desidero anch’io che sia tutto finito;…. Ma devi prima fare una cosa: prendi questo cuscino di piume e sali sulla torre della piazza. Quando sarai lassù, apri il cuscino e spargi le piume al vento. Poi scendi, valle a raccogliere una ad una e rimettile nel cuscino. A lavoro ultimato, me lo riporterai….” Per la prima volta quell’uomo si rese conto che i danni della maldicenza sono quasi sempre irrimediabili. Continua a leggere

“Un altro euro non è possibile”

Pubblico, molto volentieri , un articolo del Professor Alberto Bagnai, tratto da ” Il Giornale ” del 29/06/2015. Bagnai è economista e professore universitario di Politica Economica presso l’Ateneo di Pescara , di posizione molto critica nei confronti della moneta unica europea ( dal lontano 2012 , anno di pubblicazione del suo primo libro ” Il tramonto dell’euro ” ), nelle sue pubblicazioni evidenzia in maniera lucida e pungente, i limiti e i danni provocati da un sistema monetario di cambi fissi ( Eurolandia ) che storicamente si è rivelato fallimentare…

La sua seconda pubblicazione dal titolo “L’Italia puo’ farcela” è una lettura assai illuminante , anche per chi non ha molta dimestichezza con le tematiche economiche piu’ tecniche , una lettura che mi sento di consigliare a tutti coloro che vogliono capire meglio dove ci stanno portando le istituzioni nazionali ed europee … Buona lettura !

Continua a leggere

CIVITAS srl : LA SOCIETA’ COMUNALE SENZA DEBITI ..!!!

civitasEbbene sì, dopo tante cialtronerie dette sulla Civitas, la parola fine è stata messa, tutti possono riconoscere che la Civitas non aveva debiti! L’ultimo baluardo dei detrattori che “speravano” nella esistenza almeno di debiti fiscali, è rimasto deluso. Questo è quanto ha stabilito la commissione tributaria di I° grado, accogliendo il ricorso presentato che ribadiva il non dovuto pagamento dell’IVA all’erario da parte della Società stessa e la corretta  esclusione dell’IVA  per  lavori eseguiti dalla società e solo finanziati dal Comune, a seguito della sottoscrizione del contratto  di Global Service . Continua a leggere

Lotta ai furbetti e maggiori complicazioni.

iseeChi voleva fare il furbo e far risultare basso il suo Indicatore della Situazione Economica Equivalente, in acronimo ISEE, a fine anno svuotava il conto corrente per riempirlo nuovamente all’inizio dell’anno. Era sufficiente a fine anno fare un bonifico sul conto di un parente o di una propria società per vedersi poi restituire la somma all’inizio dell’anno. Ricordiamo che l’ISEE è uno strumento che permette di misurare la condizione economica delle famiglie nella Repubblica Italiana. È un indicatore che tiene conto di reddito, patrimonio (mobiliare, tra cui i conti correnti bancari, e immobiliare) e delle caratteristiche di un nucleo familiare (per numerosità e tipologia). L’ISEE è obbligatorio per avere le rette universitarie ridotte, buoni pasto per le scuole o altri servizi sociali agevolati o gratuiti. Continua a leggere

16 giugno: si paga IMU e TASI

iucIl prossimo pagamento per la prima rata IMU-TASI del 2015, scadrà il prossimo 16 giugno. Al contrario di quanto successo l’anno scorso, tutti i proprietari di immobili e anche chi vive in affitto, dovrà passare alla cassa per pagare entrambi entro il prossimo 16 giugno.

Non è ancora a tutti noto, ma la IUC (imposta unica comunale), che comprende IMU, TASI e anche la TARI, tassa sui rifiuti, è a regime. Anche quest’ultima (la TARI) si paga in base a specifiche delibere comunali, le cui scadenze sono però diversificate rispetto a quelle di TASI e IMU, e possono variare anche parecchio da Comune a Comune. Per la TARI (ex TARES ed ex TARSU) arrivano però i bollettini a casa. Continua a leggere