Il governo non sapeva perché il Ministro dell’Interno Alfano non sapeva, ma è successo lo stesso. E’ successo all’insaputa di Alfano. E allora mi chiedo se è possibile che il Ministro Alfano (che è anche Segretario nazionale PDL e Vicepresidente del Consiglio dei ministri), persona certamente molto impegnata, non sapesse nulla di una vicenda così delicata, importante, di interesse internazionale che ha portato discredito a tutto il nostro Paese, è possibile che non sapesse neanche come stessero veramente le cose quando ha firmato la proroga di sei mesi per Ventimiglia? Scusate, non sono certo imparziale, ma credo proprio di si, hanno sottoposto alla sua firma una pratica e lui ha firmato non sapendo, si è fidato di qualcuno, ma è inevitabile.
Chi ha sottoposto a lui la pratica? Forse lo stesso suo Capo di gabinetto appena cacciato? E dai, Alfano, manda un Ispettore ministeriale a Ventimiglia a verificare perché prorogare di sei mesi il commissariamento, solo perché deve essere ancora (forse) sciolta la Civitas e perchè è necessario supervisionare la definizione della pratica delle aree ferroviarie la cui compentenza urbanistica principale è della Regione e della Provincia (credo che in Comune lo abbiano confermato ai commissari) e la gara è di esclusiva competenza delle Ferrovie dello Stato. Cosa si supervisionano, lo sanno solo loro! Continuo a credere che la proroga sia stata data solo per evitare le elezioni a novembre 2013 e farle coincidere con le europee del 2014.
Renzi sul Ministro Alfano e la nota importante questione ha detto “….. se non sapeva è anche peggio. Se si è sbagliato qualcuno si assuma la responsabilità”. Questa affermazione vale anche per Ventimiglia, se ha firmato fidandosi di qualcuno e se ha sbagliato, qualcuno si assuma la responsabilità ad ogni livello.
20 luglio 2013 – Gaetano Antonio Scullino