Archivi autore: Dottor Sottile
La nuova Piazza Borea …. detta “delle macerie”
In questi giorni sono finalmente terminati, con l’accensione dell’illuminazione di Piazza Borea, i lavori di sistemazione e recupero di una delle tante belle piazze del nostro Centro Storico. Continua a leggere
Pace con il Fisco anche per i capitali e investimenti detenuti in Italia. Nel frattempo potrebbe aumentare il limite dell’uso dei contanti.
Due novità che non possono passare inosservate. Si parla della possibilità di ravvedersi con l’Agenzia delle Entrate, sui capitali e investimenti detenuti illecitamente anche in Italia, e di parlare di ampliare i limiti all’uso del denaro contante, per aumentare il limite che oggi è di 999,99 euro.
Due provvedimenti diversi, disciplinati normativamente senza legami tra loro, con in comune solo la volontà di usare lecitamente la propria ricchezza, liberamente, senza avere eccessive restrizioni, purché venga fatto in collaborazione volontaria con il Fisco. Continua a leggere
Immobili e capitali all’estero: conviene sanare.
Gli immobili posseduti all’estero devono essere dichiarati nel quadro RW del modello UNICO. A partire dal periodo d’imposta 2009 (modello UNICO 2010), gli immobili esteri devono essere indicati nel quadro RW della dichiarazione anche nel caso in cui non abbiano prodotto redditi imponibili in Italia (viceversa, fino al periodo d’imposta 2008, gli immobili esteri dovevano essere indicati nel quadro RW soltanto se, nel periodo d’imposta di riferimento, avevano prodotto redditi imponibili in Italia, ad esempio perché locati all’estero). Continua a leggere
Divorzio breve, anche dal sindaco
Approvata definitivamente la legge sul divorzio breve, che si otterrà entro 6 mesi in caso di separazione consensuale, ovvero entro un anno in caso di separazione giudiziale.
La Camera ha approvato in via definitiva e a larghissima maggioranza la legge sul “divorzio breve”, che riforma e taglia i tempi della separazione necessari per ottenere il divorzio. Continua a leggere
Il 25 aprile
La non violenza
La violenza non ha giustificazioni,
da qualunque parti arrivi.
La violenza porta violenza;
anche la violenza verbale resta violenza. Continua a leggere
La soluzione intermedia per la ludopatia
Secondo il TAR Liguria la tutela della salute è prioritaria rispetto alla libertà d’iniziativa privata, soprattutto in presenza di principi giuridici consolidati e di dati statistici preoccupanti. Con questa motivazione, il Tar della Liguria ha respinto il ricorso di un gruppo di esercenti di Imperia contro l’ordinanza comunale che limita gli orari delle sale da gioco dalle 10 alle 23.
Nella sentenza della Seconda sezione viene ribadita la legittimità e la competenza del sindaco a regolamentare gli orari, come stabilito anche dalla Corte Costituzionale. Continua a leggere
Buona Pasqua
Quest’anno un uovo di carta al posto di quello di cioccolata, che non contiene una sorpresa tangibile, come le solite sorprese spesso inutili o superflue, ma l’augurio di trovare una “sorpresa” in ogni giorno della tua vita, una sorpresa d’amore, di pace, di speranza, di gioia e serenità, da donare e da realizzare apprezzando ogni attimo, ogni emozione e ogni sentimento che il destino ti ha riservato… Buona Pasqua!
Gli Evasori è meglio sceglierli, che trovarli
L’accertamento fiscale basato sull’indagine finanziaria è lo strumento più insidioso e invasivo che ci possa essere. La norma prevede che se non giustificate le entrate e le uscite bancarie sarà tutto considerato evasione fiscale. Contro ad ogni apparente logica, anche le uscite, per cui se avete un conto corrente con entrate per 100.000 euro e uscite per 90.000 euro, la presunta evasione fiscale è di 190.000 euro! Il fondamento di questa apparente irrazionalità si basa sul sillogismo (errato) che i prelevamenti bancari sono necessariamente uscite destinate ad acquisti in nero, per cui pagate voi le tasse per l’altro presunto evasore. Pazzesco, illogico e in molti hanno detto incostituzionale. La questione è stata di recente oggetto di una pronuncia della Corte Costituzionale che l’ha dichiarata incostituzionale solo per le uscite e limitatamente ai professionisti per irragionevolezza, perché il professionista non acquista merce in nero, per cui non si applica la somma entrate e uscite. Come dire, meglio che niente, anche se ci si aspettava più “coraggio” dalla Corte costituzionale. Continua a leggere