Una poltrona per due (o 3, 4, 5…)

Il Secolo XIX fa una breve intro alle elezioni 2019. Il primo a parlare è Di Muro. Il candidato sindaco – dice – non sarà necessariamente con “il marchio della Lega in fronte” ma dovrà essere persona in grado di parlare (e già qui, mi sembra un bel passo avanti rispetto all’attualità) con Regione e Governo. Continua a leggere

L’immobile ACI e l’immobile Ioculano

Breve storia. E’ il 2010 quando l’Amministrazione Scullino si imbatte in un affare: un immobile in pieno centro, sede per tanti anni dell’ACI, viene venduto per due fagioli, tre fette di pane e 300mila euro. Il prezzo è talmente basso che se ne lamenta pure l’Agenzia delle Entrate: insomma, tanto si dice e tanto si fa che, alla fine, l’ACI, a fronte dell’enorme sconto, chiede soltanto che l’immobile venga destinato a servizi sociali per i cittadini. Il sindaco dell’epoca smuove mari e monti e ottiene, anch’esso a titolo gratuito, uno studio di fattibilità per la creazione di un moderno palazzetto della salute, 2000mq,da pagarsi con la vendita dei parcheggi ricavati al di sotto della struttura. Impegno finanziario del Comune di Ventimiglia: 0 (zero). Arriva la bufera dei commissari e poi, il docile vento del giovane Joculano che tutto calma e tutto sopisce. Mentre lui riposa dalle fatiche della campagna elettorale, ecco che i suoi consulenti si vendono l’Enaip per pagarsi le parcelle. Continua a leggere

Ahigà, Ahimè.

Ahigà, Ahimè. Quanti dolori sta dando l’acqua pubblica alla nostra giunta. Prima abbiamo quelli là che rischiano di fallire, poi esce la bega delle fontane vuote. Io consiglierei ai ventimigliesi di smetterla di sollecitare l’amministrazione all’attenta gestione delle fontane… che l’ultima volta Jocca si è girato male e, in quattro e quattro otto, dello stagno dei giardini ha fatto un prato. Continua a leggere

Chiudere la diga quando l’acqua ormai è uscita

Leggo il commento del Consigliere Malivindi sulla questione AIGA S.p.a.. La vicenda ha dell’incredibile. Io non riesco (non ci riesco proprio, non è cattiveria) a capire come una società che vende acqua in completo monopolio possa fallire. Non ci riesco. E’ una società dove si conoscono già anticipo i volumi di vendita (quindi, possiamo stimare con uno scarsissimo scarto, le entrate), si conoscono già in anticipo i costi, che non ha concorrenti, che non ha rischio di invenduto, che non ha magazzino, che vende un bene primario. Ma come puoi fallire? Continua a leggere

Ioculano 57 – Pini Marittimi 0

Prende la sega Ioculano, si accentra, trova un primo pino ad attenderlo, lo salta velocemente e si invola sulla fascia. Serie di dribbling e un altro pino a terra, la sua discesa è irresistibile, ancora in due gli si fanno sotto, salta, cerca un assist dal perito che si nasconde, decide di proseguire da solo, lo accerchiano in tre ma lui li abbatte…la meta è vicina, sembra inarrestabile, il pino con la maglia n. 54 sembra potergli tenere testa ma…no!!! scivola e cade a terra come tutti i precedenti 53!!! Solo 3 pini, ormai, dividono Jocca dalla meta: si ferma. Si fermano tutti. Continua a leggere

I pini dei giardini verranno utilizzati per il ponte di Bevera

Che il taglio dei pini dei giardini di Ventimiglia coincida con l’imminente inizio dei lavori del Ponte di Bevera mi fa ben sperare che il Sindaco, colto da un improvvisa voglia di riciclo, riutilizzo e green economy, abbia intenzione di riutilizzare i tronchi degli abbattimenti per la costruzione di un moderno ponte bio, chilometrozero. Continua a leggere

Aborto e morte assistita

E’ stata presenta istanza di fallimento per Rivieracqua S.c.p.a.. La meraviglia di una società nata 4-5 anni fa per “presidiare, difendere e preservare la risorsa idrica con fini di tutela, prevenzione e riequilibrio ambientale” che potrebbe lasciarci prematuramente, con una certa quantità di milioni di euro di debiti (dicono). Continua a leggere