‘Dottore, sono disperato! È successa una cosa terribile!!! Il mio cane, che è di razza, si è appena accoppiato con una cagnetta, una bastardina….dice che mi ha rovinato il sangue?’
Ammetto che di solito sono i proprietari delle femmine che, in caso di accoppiamento indesiderati, magari col primo meticcio che passa, si disperano perchè temono che la razza si rovini : mi sembra fin troppo ovvio sottolineare il fatto che, indipendentemente dagli accoppiamenti, ogni individuo (maschio o femmina che sia) mantiene le proprie caratteristiche, compresi spermatozoi od ovuli, anche se si accoppia con simili di altre razze.
Magari nascono soggetti meticci (i figli), ma il sangue dei genitori non potrà mai rovinarsi e questo timore è assolutamente ingiustificato ; così, al proprietario del maschio che mi ha espresso i propri dubbi ho delicatamente spiegato (non sono riuscito a trattenermi!):
“Senta, poniamo il caso che lei abbia una relazione con una donna asiatica, mettiamo cinese, e se questa relazione è una cosa seria ed entrambi siete consenzienti magari vi appartate anche in intimità, e in quel momento lì, sì proprio in quel momento…..diciamo, se si completa a buon fine il tutto…ecco che un gruppo di spermatozoi europei sfugge alle maglie contraccettive abilmente schierate in campo verso l’obiettivo più importante, l’ovulo asiatico e zac…..ma poi nulla, qualcosa si rompe e anche la relazione finisce…..
Allora, disperato, poniamo il caso che a consolarla sia una splendida ragazza africana, talmente bella che non riesce a resisterle….e allora eccolo lì, un altro gruppo di spermatozoi europei cercare di cavalcare l’onda avversa e la difficile risalita direzione ovulo, questa volta africano…..e anche questa volta non se ne fa nulla, tutto finisce, così come era iniziato….
E alla fine, sempre più sconsolato, trova pace solo con la vicina di casa, da anni innamorata, quella vicina che le portava a spasso il cane quando lei era all’estero per lavoro (in Asia, in Africa…), la stessa alla quale ha dato il primo bacio, anni prima….ed ora è proprio con lei che si ritrova lì….ed eccoli ancora loro, gli abili nuotatori intenti a risalire ancora una volta la china, sempre loro, instancabili spermatozoi e sempre più europei…..’
Alla fine del racconto, il proprietario sorridente e finalmente rilassato mi ha ringraziato della spiegazione, rammaricandosi solo del fatto che, in realtà, non ha mai viaggiato per lavoro ed è sposato da più di trentanni con la stessa donna…
A presto con altri luoghi comuni (duri a morire!)
23 ottobre 2012 – Dr. Ambesi Matteo