L’intervento del parroco di Castel Vittorio è risultato a molti come inappropriato o fuori luogo. Sicuramente i toni e i modi utilizzati non sono quelli corretti, non sono quelli che ci si possono aspettare da una Guida. Ma, al di là dei toni, alcune sue affermazioni fanno riflettere. Mi piace l’idea di un richiamo alla fede originale, il paragone con quello che faceva Gesù. In fondo, se siamo cristiani – per definizione “seguaci di Cristo” – sicuramente ogni nostro comportamento deve trovare riscontro nella vita e negli insegnamenti impartiti dal Maestro: qualora ne divergesse, dovremmo interrogarci sul nostro percorso, come singoli cristiani direttamente responsabili delle proprie azioni, e proseguire nel percorso che riteniamo più giusto, che sia conforme o meno a quello originale.
Ricordandosi, però, che quando si diverge dall’insegnamento originale, si perde necessariamente la qualifica di Cristiani, qualunque ruolo si ricopra, dal semplice credente alle più alte cariche ecclesiali.
05/03/2013 – Albino Dicerto