Il 6 ottobre è stato il compleanno della linea Ferroviaria Cuneo-Ventimiglia-Nizza, un 41° compleanno che però è stato tristemente “festeggiato” con la linea ferroviaria bloccata dal maltempo. E mai come adesso, con la strada del colle di Tenda distrutta dall’alluvione di venerdì 2 e sabato 3 ottobre, si sente l’importanza di salvare e potenziare questo collegamento, che potrebbe essere per molto tempo l’unico.
LA STORIA. La Ferrovia Cuneo–Ventimiglia–Nizza, realizzata quasi due secoli fa, con il suo tracciato unisce l’Italia alla Francia, il Piemonte alla Liguria i monti al mare, la pianura alla costa. Sulle sue rotaie si intraprende un viaggio che è scoperta del territorio e del suo paesaggio. Nonostante la sua spettacolarità e l’utilità per tutte le persone che ne usufruiscono, dagli anni ’80 la linea ferroviaria non è mai stata sufficientemente valorizzata e sostenuta. Malgrado i considerevoli investimenti per la sua messa in sicurezza è poi mancata una vera e propria politica di rilancio che ha portato ad un inevitabile declino con una drastica riduzione delle corse e un’incombente minaccia di chiusura, acuita dalla doppia gestione italiana/francese. Sarà la volta buona che la Cuneo-Ventimiglia-Nizza verrà valorizzata e potenziata?
LE CONDIZIONI DELLA FERROVIA DOPO L’ALLUVIONE. Rispetto ai danni incalcolabili che ci sono stati sulla strada per le macchine, le ferrovia sembra essere in buona condizione (a parte alcuni punti nella zona Tenda – Breil); sono stati fatti in questi giorni dei controlli approfonditi e ne dovranno ancora essere fatti nei prossimi giorni.
Mercoledì 7 ottobre un carrello della manutenzione di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha operato nei pressi della stazione di Tende, dove i danni erano solo in piccoli tratti con una piccola frana. RFI potrebbe già riaprire il tratto Limone-Tenda nel fine settimana.
Intanto arriva anche la notizia dalle ferrovie francesi SNCF che, verificate le condizioni di sicurezza da giovedì 8 ottobre sono riprese due corse giornaliere andata e ritorno tra la stazione di Breil sur Roya e Fontan. Gli orari al momento sono 7.30 e 14 partenza da Breil e 9.45 e 16.15 ritorno da Fontan a Breil.
AGGIORNAMENTI DA LIMONE. Sempre a proposito di collegamenti col treno, è giunto un comunicato del Comune di Limone in cui proprietari di “seconde case” che vogliano verificare eventuali danni alle abitazioni, possono raggiungere il comune di Limone Piemonte esclusivamente con il treno. Inoltre, è necessario che, preventivamente, verifichino l’agibilità dell’edificio chiedendo all’amministratore di condominio o all’ufficio tecnico comunale.
Il tratto della SS 20 dal km 103+100 al km 103+400 (all’altezza del condominio Rivalta) ancora oggi resta aperto e transitabile da mezzi di soccorso e popolazione residente a senso unico alternato con servizio di movieri. Sconsigliato il transito ai pedoni dato che ci sarà per tutta la giornata un notevole passaggio di mezzi d’opera al lavoro. Queste indicazioni resteranno valide fino a diversa comunicazione. Il tratto di strada statale SS 20 colpito dalle frane all’altezza del Bar Zona Verde (compreso tra il km 102+100 fino al km 102+200) è accessibile a senso unico alternato regolato da semaforo. Sulla SS 20, da e verso Limone, è consentita la circolazione a senso unico alternato regolato da due semafori sempre attivi con il presidio delle forze dell’ordine. Il passaggio è riservato ai residenti per motivi di lavoro e urgenze, per necessità manutenzione impianti sciistici della Lift spa, per acquisto provvigioni delle famiglie limonesi (cercando di limitare il più possibile il numero di mezzi e persone in circolazione). Resta vietato il transito in ingresso per i proprietari seconde case e per l’attività dei cantieri ordinari.
Per info e aggiornamenti su viabilità contattare il COC (Centro operativo Comunale) al 334 6939086, attivo tutti i giorni dalle 7.30 alle 19.30.
INCONTRO CONFCOMMERCIO. Dell’importanza della Ferrovia se ne è parlato lunedì anche nell’incontro tra i presidenti di Confcommercio della provincia di Cuneo, Luca Chiapella e di Imperia, Enrico Lupi, che è anche presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria, alla presenza di Giorgio Chiesa, presidente pro tempore dell’Associazione Albergatori Esercenti ed Operatori Turistici della provincia di Cuneo e del Segretario generale Marco Manfrinato. Il tessuto turistico-commerciale, già profondamente colpito dall’emergenza sanitaria, ha visto aggravarsi la situazione a causa della drammatica alluvione. In questa situazione risulta quanto mai necessaria una rapida revisione di quelle che sono le posizioni riguardanti il mantenimento e l’incentivazione del trasporto su rotaia della linea Cuneo-Ventimiglia-Nizza. «Le vicende – afferma Luca Chiapella, legate alle restrizioni causa Covid- 19 e l’evento alluvionale dello scorso fine settimana hanno evidenziato una volta in più la necessità di collaborazione e coordinamento tra i nostri territori legati da tradizioni comuni. Le nostre imprese hanno bisogno di risposte immediate dalle autorità nazionali per ripartire, un sostegno concreto per un nuovo sviluppo». «Si è trattato – interviene Enrico Lupi– di un incontro come sempre piacevole con la consorella Cuneo, peraltro in agenda da tempo, trasformatosi in visita quanto mai tempestiva, per fare fronte comune nel sollecitare un esame della situazione viaria ed il potenziamento del treno che da Cuneo porta a Ventimiglia e poi Nizza».
(AW)