Nei giorni appena trascorsi , si è conclusa la prima puntata dell’ l’orgia mediatica dedicata alle consultazioni di coalizione nel Centro Sinistra , per la scelta di colui che dovrà guidare il PD e la sua coalizione ( SEL, Verdi , Socialisti RIfondazione Comunista , etc. ) durante la prossima campagna elettorale per il rinnovo del Parlamento italiano . Uno scontro a tratti aspro , sempre , a loro dire , democratico ( nell’accezione letterale della parola ! ) , caratterizzato da un ritrovato vigore , come se gli attori in scena si fossero svegliati da un lungo sonno (durato per la precisione piu’ o meno 19 anni ….. ) . I risultati li conosciamo tutti ( anche perchè nessuno si è potuto sottrarre al bombardamento dell’informazione , telegiornali , carta stampata , pubblicazioni on line , trasmissioni di approfondimento , etc. , tutti hanno voluto renderci edotti sul risultato ! ) : in prima battuta Bersani ha , di poco , superato Renzi . La vera novità di queste primarie a parere mio ? Finalmente la sinistra italiana aveva la possibilità di uscire dalle secche del fare politica ” a parole ” per la classe proletaria , ” nei fatti ” per la cosiddetta intellighentia dei ” salotti buoni ” , cioè solo per i radical chic ( per capirci , quelli che per noia o per dimostrare a papà che sono in disaccordo con lui , votano per Rifondazione Comunista , non sapendo cosa voglia dire lavorare un giorno della propria vita o non avere un’occupazione degna di questo nome ) , poteva presentarsi agli elettori italiani con il volto di un giovane democratico , Renzi appunto , moderato ma non soporifero , concreto ma non estremista , giovane non con un piede nella fossa , con idee che avrebbero permesso alla sinistra italiana di liberarsi una volta per tutte del marchio marxista leninista , ormai desueto ed anti storico .
Ma veniamo a Ventimiglia : risultati alla mano , i simpatizzanti della coalizione di centro sinistra hanno potuto esprimere la loro preferenza in due seggi , in Via Cavour e nella Casa Comunale : 586 votanti si sono espressi in prima battuta per Pierluigi Bersani ( 304 preferenze ) contro le 282 date a Matteo Renzi . Analizzando la prima tornata ( oggi si svolge il secondo turno ) la prima osservazione da fare è : tenuto conto che a Ventimiglia gli elettori della coalizione di centro sinistra ( PD, SEL, Rifondazione C.,Partito Socialista , Verdi etc. ) si esprimono per un totale di 2000 – 2100 votanti , 586 espressioni di voto paiono un po’ pochine ….. Come mai ? Considerando altresì che si dice un centinaio di preferenze siano state espresse da elettori di centro destra ……… Seconda osservazione : le dimissioni di Marco Caudano sono forse la spia dell’insorgere ( o dell’emergere allo scoperto ) di un clima poco democratico all’interno del PD ventimigliese , di una sorta di resa dei conti ? Le dichiarazioni di Caudano devono essere lette con grande attenzione e le sue dimissioni devono essere considerate con profondo rispetto , poichè rivelano coerenza , coraggio e una maturità politica nell’analizzare la società che cambia , le istanze che arrivano da una parte degli elettori della coalizione , istanze di rinnovamento della classe dirigente , delle idee , dei modi di fare politica . Comunque vedremo cosa accadrà oggi : stasera finalmente si avrà il verdetto , potremo nei prossimi giorni , analizzare piu’ approfonditamente quanto emerso dalla consultazione .
B.M.