Riceviamo e volentieri pubblichiamo una parte dello scritto di una nostra lettrice con il quale augura a tutti i ventimigliesi una buona fine estate
Gentili Concittadini, permettetemi di augurarvi una buon fine estate ed un proseguimento felice per il settembre in corso. Questa estate, pur molto calda e caotica, ha visto Ventimiglia finalmente risvegliarsi, i “cugini” francesi sono ritornati in massa a comprare le nostre eccellenze di alta qualità, prodotti tipici unici, e a riversarsi nei nostri negozi, bar, ristoranti che profumano di sole, di mare e di gusti nostrani. La nostra città di frontiera vive, cresce e prospera solo con questo continuo spostarsi di merce e di persone. Una città chiusa è una città morta, per cui bene questo scambio, bene questo via vai di stranieri, perché ha permesso a molti commercianti di rialzare un.po’ la testa. Il Covid ha fatto tantissime vittime e molte anche sul lavoro, alcuni negozi non hanno più aperto, altri stanno chiudendo, però piano piano riprendiamo a respirare. Questa estate purtroppo ancora causa Covid abbiamo passato sotto silenzio, i nostri appuntamenti annuali ” Desbaratu”, San Secondo, e non abbiamo avuto le consuete feste, niente fuochi; un altro anno ci rifaremo, arriverà il vaccino, cerchiamo tutti insieme di gettarci alle spalle questo “annus horribilis”… Fra poco aprirà anche il porto e anche in questa occasione, forse sarà tutto sotto tono, però tutti insieme con la mascherina potremo andare a vedere e sopratutto a sentire la sirena della prima nave che entrerà in città, un altro importante tassello che andrà a incastrarsi per fare di Ventimiglia una città del futuro. Poi ci sarà l’ascensore, l’eliporto, tantissime strutture che renderanno la nostra città sempre più bella ed efficientemente. Ora tutti con il fiato sospeso per la riapertura delle scuole, non dovrebbero esserci problemi d’altronde l’istruzione è la priorità, i nostri ragazzi dopo un periodo di isolamento, devono poter continuare a studiare e devono sopratutto poter confrontarsi con i ragazzi della loro età. Buon studio a voi quindi, buon lavoro ai vostri insegnanti e docenti tutti e sopratutto alle vostre famiglie che con sacrificio e abnegazione portano avanti questo duro e meraviglioso lavoro che è quello di fare il genitore. Ancora buon lavoro a tutti!
Lettera firmata