Ecco. Se la Merkel venisse in visita a Ventimiglia ci spiegherebbe che “non di soli migranti si vive”. Mai mi sarei aspettato che la parte più industriale della Germania si sarebbe convinta a votare il partito ambientalista, a riportare il dialogo sullo sviluppo sostenibile delle nostre comunità, a rimetterle al centro del ragionamento. E’ stato un bellissimo risveglio. La politica nazionale ci ha abituato al Far-West nei confronti del diverso, all’accattonaggio disperato del Reddito di cittadinanza, al rubarsi gli spiccioli l’un l’altro. La politica locale, sopratutto quella ventimigliese, ci ha abituati al nulla, promettendo la Smart City (centrale nelle promesse elettorali di Ioculano) e non riuscendo nemmeno ad attivare la raccolta differenziata. Di Muro annuncia quale unico prerequisito del Sindaco che lo rappresenterà, l’appoggio alla politica anti-immigrazione della Lega. Bene. Ma guardiamo oltre. Che anche a mandarli via tutti, questi neri, sempre le pezze al culo ci rimangono.
15 ottobre 2018 – Albino Dicerto