Pubblichiamo il seguente articolo ricevuto, aspettando le eventuali smentite degli addetti ai lavori e/o delle autorità competenti. Nessun allarme quindi solo una segnalazione che merita di essere valutata e vagliata attentamente.
“Scrivo questo articolo, in quanto alle 12,30 di venerdi 26 giugno mi trovavo in spiaggia insieme ad altri miei concittadini e turisti, il caldo imperversava, quindi deciadiamo di tuffarci nelle acque del nostro tanto invidiato mare, ma purtroppo l’imprevisto era in agguato, infatti, avvicinatoci al bagnasciuga notavamo a 150 metri dalla spiaggia di fronte a Via Tacito, una gigantesca macchia nera, sconsolati ed accaladati ritornavamo sui nostri asciugami.
Alle 14.00 i numerosi bagnanti presenti sulla spiaggia fotografavano: un enorme topo morto, decine e decine di blocchi neri friabili e puzzolenti di evidente origine fognaria, assorbenti igienici, centinaia di cottonfioc, (sembravano) tutti residui di liquami da fogna .
La puzza tra i due moli (secono i nostri nasi) era nauseante.
Che cosa stava succedendo? Dopo circa tre ore il fenomeno lentamente scompariva per riprensentarsi alle 19.00 in maniera molto vistosa e proseguiva fino a notte fonda. Sabato mattina alle 08,00, stessa maccchia che poi scompariva verso le 10,00.
Alcuni cittadini si recavano alla Capitaneria di Porto e dopo aver esposto il caso, accompagnavano in spiaggia gli agenti della capitaneria, che constatavano l’accaduto.
Un’abituale turista tedesca scandalizzata, oltre a reclamare alla capitaneria di porto, inviava le foto dei rifiuti all’ARPAL di Imperia,, e lunedi lasciava Ventimiglia. Il fenomeno si è poi ripetuto sabato sera, domenica e lunedi in maniera molto meno evidente. Ora noi ci chiediamo: quanto è successo ha origine da un guasto accidentale al sistema fognario? Se così fosse, questo può essere comprensibile e accettabile come caso sporadico, altrimenti dovremo chiedere ai responsabili di attivarsi per evitare che il fenomeno si ripeta, compromettendo la stagione balneare della città. Intanto tutti i bagnanti sono stati invitati a vigilare con attenzione, a segnalare anomalie (macchie scure, gabbiani concentrati in volo sulle macchie) alla capitaneria di porto e alle autorità sanitarie. Dobbiamo considerare e prevenire il rischio sanitario, che provocherebbe l’eventuale fuoriuscita di un’enorme quantità di liquami contaminanti che potrebbero compromettere la balneazione su metà delle spiagge cittadine. Pertanto sollecitiamo i responsabili della rete fognaria a riparare in fretta ed in modo definitivo il guasto, se esistente che parrebbe. Galleria fotografica – venerdi 26 giugno ore 15,30*.
Lo straniero**.”
* E’ stata pubblicata la foto inviataci e siamo piuttosto sereni perché come avete letto la capitaneria di porto sembra essere stata già informata, anche se non è certamente il suo lavoro controllare la purezza delle acque, e probabilmente anche l’amministrazione comunale; quindi se e nella misura ritenuta opportuna si saranno certamente attivati. Si ripete nessun allarme ma solo una segnalazione che può essere confutata da chi volesse farlo.
** “Lo straniero” non vuole far comparire il suo nome per tutelare la sua privacy ma se una qualsiasi autorità volesse maggiori ragguagli è a disposizione.