Ebbene si, lo ammetto, dopo una gioventù passata svolgendo molta attività fisica (lavoro e palestra), dagli anni ’90 ad oggi lo sport non è stato al centro delle mie attenzioni (dai 70 kg di peso di allora, ai 90 attuali). Mi sono quindi detto, bene dopo gli anta (49 anni + 2) si ricomincia e ho iniziato quindi a pensare, senza fretta, come poter ricominciare con palestra e sport vari. L’idea era inziare con un po’ di corsetta e riprendere con le mie tanto amate arti marziali.
Arrivato alla piena convinzione che era la strada giusta da percorrere, mi vedevo nuovamente con addominali scolpiti e muscoli esuberanti, ho letto un articolo in cui si segnalava l’opportunità di essere cauti. L’articolo diceva, giustamente, a ogni età il suo sport, ad ogni età un carico di allenamento diverso, si consigliava di rivolgersi al medico prima di iniziare dopo tanti anni di inoperatività. Comunque niente sport estremi, sul punto l’articolo era lapidario, per il resto l’attività fisica era consigliata ma senza strafare. Dopo una certa età, il cuore e le valvole cardiache sono le prime a risentirne. Sempre leggendo, qui e là, anche le posture e i dolori ossei sono da monitorare bene, prima di scegliere il tipo di attività fisica ideale: mi sono detto, come faccio con il mio mal di schiena?
Per un’auto, prima di partire per un lungo viaggio è necessario controllarne sempre lo stato di salute. Sarebbe opportuno sottoporla ad un accurato controllo dell’olio, dei pneumatici e cosi via………. La stessa cosa dovrebbe in realtà accadere per il nostro corpo, per lo meno ogni volta che ci accingiamo a compiere una attività sportiva sia che essa sia a livello dilettantistico o a livello agonistico. Purtroppo ciò non avviene e puntualmente, ho scoperto, ci troviamo di fronte persone che devono interrompere le loro sedute di allenamento a causa di frequenti dolori muscolo osteo – articolari, se non capita di peggio. Secondo le più recenti ricerche e statistiche oltre l’80 % della popolazione mondiale soffre di dolori muscolo articolari ed al primo posto troviamo il classico (mio) mal di schiena. pero lo sport fa bene e quindi, mi sono detto, potrei iniziare con una semplice corsetta, correre dicono faccia bene alla salute (questo articolo non l’ho letto!!!!)
E se partendo da freddo subisco uno strappo muscolare? Quindi mi sono detto, prima di iniziare occorre riflettere bene sulle cautele e precauzioni da prendere. Riflettere sul fatto che il nostro cuore, diaframma, stomaco, arterie e vene sono costituiti essenzialmente da tessuto muscolare (gli strappi muscolari sono da evitare) la cui integrità e tensione è affidata al sistema nervoso.
Quindi adesso rifletto ancora un po’ … ma non per pigrizia, solo per la giusta prevenzione e cautela. Ditemi, Voi non super sportivi, che siete d’accordo con me!
13 dicembre – Marco Prestileo
Vi sono, secondo il mio parere, tre grandi motivi per cui le persone tendono ad aumentare di peso con l’avanzare dell’età.
La prima causa è il matrimonio o il ritiro in convento. E’ molto raro incontrare una suora o un sacerdote in linea. Credo che il clero basso e alto aumenti di peso in quanto è sottoposto a frustrazioni( che variano a seconda della posizione nella piramide ) e a ripensamenti di non poco conto. Ma, mi fermo qui. Tranquilli!!
Con il matrimonio le responsabilità arrivano inesorabili e spesso si abbandona l’abitudine di continuare a fare una sana attività fisica con la scusa di essere molto impegnati nell’attività lavorativa e quando si arriva a tavola spesso la fame psicologica compensatoria ha il sopravvento con il risultato che si mangiano i cibi sbagliati.
Il ” mettere su famiglia ” comporta pensare meno a se stessi e più al nuovo nucleo ( giustamente ).
Il rischio è però quello di trascurarsi, di volersi meno bene, di provvedere un po’ troppo agli altri e di voler strafare per dimostrare a se stessi, al proprio consorte ai figli, alla società la capacità di un riscatto sociale e per ultimo il voler dimostrare di essere arrivati. Ma, arrivati dove?
Se si riesce a realizzare di aver probabilmente sbagliato strada, direi che la possibilità di aggiustare la rotta rappresenta la salvezza.
La seconda causa importante che provoca un aumento ponderale è che il metabolismo purtroppo rallenta, per cui diventa necessario disciplinarsi a tavola, fare una moderata attività fisica ( che attiva le endorfine per cui l’umore sale ),imparare a scegliere i cibi e dominare l’ansia.
Già, dominare l’ansia o almeno riconoscerla per non farsi fregare!!
Poi , bisogna amarsi e decidere di dedicare un po’ di tempo a se stessi . Non bisogna dimenticare che non si può voler bene al prossimo se prima non amiamo noi stessi.
L’altra cosa importante è la scelta dei cibi che è legata non solo a pulsioni libidiche non ben precisate, ma soprattutto alla conoscenza dei valori nutritivi.
Diventa sempre più importante il reperimento di frutta e verdura a km 0 accertandosi circa le modalità di coltivazione.
Credo poi occorra moderare la consumazione di proteine di origine animale ( soprattutto la carne rossa ) privilegiando quelle vegetali come tofu, seitan e soia.
Incredibile, ma con le proteine vegetali si possono cucinare pietanze gradevolissime e di gran gusto.
La terza grande causa che favorisce l’aumento di peso sono poi i ” pensieri “, nel senso che le forti preoccupazioni possono provocare grandi danni.
E allora penso occorra disciplinarsi , allenare la mente mediante training a ” evadere ” magari attraverso discipline come lo yoga, fare training autogeno, recitare dei mantra che aiutino a non andare fuori di testa , ma anzi che aiutino a diventare consapevoli delle proprie risorse per cambiare il corso della propria vita anche con l’aiuto delle proprie energie mentali.
In conclusione dico che vale sempre il detto latino ” mens sana in corpore sano”