Per estrazione sociale ( famiglia monoreddito di operai ) , da sempre avrei dovuto preferire le idee di centro sinistra a quelle del centro destra, votando di conseguenza a favore dei difensori della cd. classe operaia , ma ahimè essendo cresciuta in una famiglia nella quale hanno avuto il sopravvento considerazioni altre rispetto alla condizione sociale , il mio destino si è da subito orientato verso idee liberali, rispettose della sfera individuale delle persone , dove l’intraprendenza ed il merito prendono il posto del ” tutto a tutti in eguale misura perché ci spetta di diritto , non perché ce lo siamo guadagnato ” .
Detto questo , devo confessarvi che le immagini trasmesse ieri sera nei diversi telegiornali italiani , mi hanno indignato non poco . Vedere poliziotti manganellare operai che stavano manifestando per il proprio posto di lavoro non mi è piaciuto per nulla . In piazza non c’erano i soliti cretini di questo o quel centro sociale , o peggio ancora pericolosi esponenti di gruppi di black bloc di infausta memoria, o ancora figli di papà della borghesia decaduta annoiati ed in cerca di emozioni : c’erano padri di famiglia che stanno per perdere il lavoro ! A me personalmente i sindacati non sono mai piaciuti , non fosse altro che per la dichiarata inutilità della categoria e per il fatto che , sempre più spesso , finita la stagione delle grandi conquiste sociali ( ormai lontane nel tempo quasi 40 anni ! ) hanno soltanto difeso privilegi e caste indifendibili . Ma ciò che mi sembra altrettanto grave ( poiché foriero di conseguenze nefaste per il Paese ) , è che quanto accaduto ieri sembra essere figlio del travaglio interiore che sta squassando l’intero centro sinistra italiano . Abbiamo i bersaniani in piazza ed i renziani nei cd. salotti buoni della borghesia radical chic , con un sindacato la CGIL ( storicamente braccio operativo della sinistra nei luoghi di lavoro ) che fa del ” muro contro muro ” con il Governo , il proprio cavallo di battaglia per raccattare qualche tessera in più …
In tutto questo marasma sociale ed economico a farne le spese sono operai e poliziotti , costretti a fronteggiarsi in piazza , vittime di una crisi sociale ed economica senza precedenti nella storia degli ultimi trent’anni .
Che il ministro Alfano non fosse un genio tutti l’avevano capito , ma che , sia lui che il premier Renzi , debbano prendersi la responsabilità politica per ciò che è accaduto ( gestione dell’ordine pubblico in primis ) mi sembra quantomeno logico ed auspicabile .
Chi ha vissuto gli anni caldi del 1968 ha ben presente quali possono essere i rischi di una pessima gestione dell’ordine pubblico , pensando altresì che allora i governi erano retti dalla DC con l’appoggio sotterraneo del Partito Comunista ed era facile gridare al governo fascista e reazionario : oggi a gestire la situazione c’è il Partito Democratico . Con chi se la prenderanno ?? Mi auguro che questo governo di sinistra non provi , per salvarsi , a scaricare sulla polizia la colpa degli incidenti avvenuti con gli operai , non sarebbe per niente dignitoso, oltreché smisuratamente inutile , perché tutti hanno visto le immagini e tutti avranno tratto le necessarie considerazioni …
Vi lascio con una considerazione un po’ provocatoria : vi immaginate cosa sarebbe successo se tutto questo fosse successo sotto un governo Berlusconi ???
A voi la risposta .
P.S. : ovviamente , come sempre , le opinioni espresse sono personali di chi scrive , come la diretta responsabilità per quanto detto .
30 ottobre 2014 – Beatrice M. –
