La curva di Laffer è una curva che ha derivata seconda negativa nel momento in cui la sua derivata prima è nulla e che mette in relazione l’aliquota di imposta (asse delle ascisse) con le entrate fiscali (asse delle ordinate). Fu impiegata da Arthur Laffer, per convincere Ronald Reagan a diminuire le imposte dirette. In pratica, il nostro Laffer sostiene che aumentando l’aliquota delle imposte, esiste un punto dove la gente si rompe i maroni e non ha più interesse a lavorare. Il break maron point (il punto di rottura dei maroni), appunto. Quindi, aumentando ancora l’aliquota, il gettito, invece di aumentare, diminuisce perché la gente se ne sta a casa (o comincia ad evadere). Non so perché, ma ho il presentimento che il 68% di pressione fiscale in Italia sia un pelino oltre quel punto….
29 ottobre 2014 – Albino Dicerto