Nei Comuni che non avranno deliberato l’aliquota TASI entro il 23 maggio, il termine di pagamento della prima rata dell’imposta è rinviato a settembre, non è però il caso del Comune di Ventimiglia, in cui si prevede il pagamento della TASI (tassa servizi indivisibili) anche sulla prima casa e con l’aliquota massima originariamente consentita per il 2014, il 2,5 per mille (che non si applica però sui immobili di lusso).
Il termine per il pagamento della prima rata della TASI è prorogato a settembre nei Comuni che entro il 23 maggio non avranno deliberato le aliquote. La scadenza resta, invece, confermata al 16 giugno nei Comuni che deliberano le aliquote entro il 23 maggio. Ad annunciarlo è lo stesso Ministero dell’Economia e delle Finanze con il comunicato stampa n. 128 del 19 maggio 2014. La decisione è stata presa dal Governo dopo aver incontrato l’Anci, per venire incontro da un lato alle esigenze determinate dal rinnovo dei consigli comunali, e dall’altro all’esigenza di garantire ai contribuenti certezza sugli adempimenti fiscali. Per i Comuni dove varrà la proroga, il comunicato fa riferimento in modo generico al mese di settembre, ma si ipotizza che la data possa essere il 16 settembre (Fonte: Ministero dell’Economia e delle Finanze).
Nel caso di Ventimiglia, quindi, che ha già deliberato (nei termini), la scadenza resta, invece, confermata al 16 giugno 2014. In questo caso la COMMISSIONE STRAORDINARIA è stata certamente molto solerte e, con i poteri del CONSIGLIO COMUNALE che avremo entro breve, ha approvato con la delibera del 08/05/2014, numero 20, quanto segue:
1) DI APPROVARE, le seguenti aliquote per l’applicazione della componente TASI (Tributo Servizi indivisibili) anno 2014:
– ALIQUOTA 2.5 per mille – da applicare alle Abitazioni Principali e relative pertinenze come definite ai fini IMU con esclusione delle categorie A/1 A/8 e A/9;
– ALIQUOTA 0.50 per mille – da applicare agli “immobili produttivi e strumentali agricoli” così come definiti dall’art. 9 comma 3 bis DL 557/1993 e s.m.i;
2) DI STABILIRE l’azzeramento dell’aliquota di base TASI, ai sensi del comma 676 della Legge 27/12/2013 n.147, per tutti i fabbricati DIVERSI da quelli indicati al precedente punto 1) e per tutte le restanti aree scoperte, aree edificabili e terreni agricoli, a qualsiasi uso adibiti e per le categorie A/1, A/8 e A/9 (ndr: così detti beni di lusso) adibite ad abitazione principale.
Evitando ogni commento, mi pare non utile, la commissione straordinaria entro non molti giorni lascerà Ventimiglia e i nuovi governanti saranno ben lieti che non siano loro a dover subito mettere le mani nelle tasche dei ventimigliesi, qualora si volesse calcolare l’importo da pagare con il sistema “fai da te”, si può cliccare qui e, se vorrete provarci, buona fortuna!
20 maggio 2014 – Marco Prestileo