Durante la staffetta Letta – Renzi, i burocrati dei ministeri hanno felicemente partorito il provvedimento che dovrebbe servire a finanziare le piccole medie imprese (Pmi). Un provvedimento che prende spunto dalla vecchia legge n. 1329 del 28/11/1965, meglio conosciuta come Legge Sabatini. Con oltre 40 anni di vigenza la Sabatini, è la Legge agevolativa più conosciuta ed utilizzata in Italia. Tramite la Legge Sabatini, migliaia di imprese hanno acquistato macchinari a tasso agevolato.
Per la “nuova Sabatini” c’è finalmente una data, come annunciato in questi giorni tra l’altro da “Il Sole 24 ore”: le imprese potranno presentare le domande, in formato elettronico, a partire dalle ore 9 del 31 marzo 2014. La lunga attesa per l’attuazione di una delle principali misure del decreto del fare varato lo scorso giugno sta per concludersi: la circolare predisposta dal ministero dello Sviluppo economico fissa termini e modalità per presentare le istanze e per la concessione e l’erogazione dei contributi previsti per l’acquisto o il leasing di macchinari e impianti da parte delle Pmi. Il testo, redatto dalla direzione generale incentivi del ministero, per pochi giorni ancora retto dal Ministro Flavio Zanonato, segue il decreto attuativo ed arriva più o meno in contemporanea con la convenzione tra lo stesso dicastero, la Cassa depositi e prestiti e l’Abi (la firma è attesa per questa settimana). Si completa dunque il complesso e piuttosto lento iter di implementazione della misura, nell’attesa della quale diverse imprese hanno congelato o posticipato gli investimenti.
Speriamo che sia un boccata d’ossigeno per le imprese italiane.
16 febbraio 2014 – Marco Prestileo