Immobilizzazioni prodotte da Civitas | 2.285.412,00 |
parte già “consumata” | 576.436,00 |
Parte ancora buona | 1.708.976,00 |
IVA che il Comune dovrà pagare a Civitas grazie alla geniale idea della messa in liquidazione “ad casum” | 375.974,72 |
Il numero di contribuenti che verseranno la loro IMU con il metodo sciacquone (ossia, direttamente nel cesso…) | 751,95 |
La cosa terribile è che a quei 375.974 euro di IVA (ma quando scatterà mai questo momento impositivo? Non sarà mica che siamo già in ritardo!?!?!?) dovranno aggiungersi altri circa 800.000 euro per le imposte di registro (ma le imposte di registro non sono il mio campo, magari sbaglio…).L’unica cosa che mi consola è che, poiché il Comune non ha queste somme, tutto rimarrà fermo sino alla nuova (spero) più illuminata amministrazione. E si raccoglieranno i cocci. Quanti altri soldi riusciremo a buttare nei prossimi 4 mesi? Non è terribile che non si trovino i soldi per la Battaglia dei Fiori e salvare il nostro turismo? Non basterebbe forse cercarli al fondo delle nostre condotte fognarie? Perchè la Commissione non ci da risposte, perchè non ci spiega il motivo di tutti questi soldi in fumo? Se il Comune fosse una loro azienda, manterrebbero davvero il Rag. Fruschelli a dirigerla?
10 febbraio 2014 – Albino Dicerto
Quello che mi chiedo io è come mai la Corte dei Conti non senta il bisogno di indagare su questo tipo di gestione …… Ciao . Bea .