2014 odissea nell’ospizio

18 giorni e la Commissione straordinaria antimafia lascerà la nostra città avendo maturato importantissimi obiettivi quali la maggiore povertà di tutti, un ottimo livello di degrado urbano e uguali/peggiori livelli di mafia. Purtroppo i dati sono quelli e non sono querelabili. Quanto altro dovrà pagare questa città prima di diventare un assembramento urbano di mediocre livello non ci è dato saperlo. Dipenderà, in misura prevalente, dalla prossima Giunta e, in misura forse ancora maggiore, da quanto le diverse anime di questa città riusciranno a capire che a continuare a farsi la guerra si finisce tutti con le case bombardate. E se al posto delle primarie e delle elezioni, quei 4 o 5 bravi cristiani che contano firmassero un armistizio così da non ritrovarsi fra 2 anni di nuovo con la Commissione?

15 gennaio 2014 – Albino Dicerto

Un pensiero su “2014 odissea nell’ospizio

  1. Caro Albino tu hai ragione , ma in politica non è così semplice , soprattutto se consideri che non sempre la lungimiranza e l’amore per il proprio territorio prevalgono su altre logiche . Ma io sono fiduciosa , nutro ancora la speranza che coloro i quali dovranno decidere il destino di questa città martoriata ( gli elettori ventimigliesi ) , avendo tenuto gli occhi ben aperti in questi due anni , sappiano tirare una riga di delimitazione ben precisa , fra il prima e il dopo , fra cio’ che era stato realizzato e cio’ che è venuto a mancare …. Quanto ai contendenti o presunti tali ( con pochissime eccezioni … ) e alle logiche che intendono perseguire , penso che arroccarsi su posizioni di esclusivismo prendendo in alcuni casi le distanze da questo o da quello ( non sempre il nuovo che avanza è il meglio …. ) , si rivelerà un boomerang micidiale , non fosse altro per il fatto che la storia recente è lì e i fatti sono ben presenti per chi li voglia ricordare . Gli italiani sono uno strano popolo , soffrono di amnesia storica , riescono a reinterpretare qualsivoglia evento politico a proprio uso e consumo , applicano lo strabismo ideologico a seconda delle situazioni e dei soggetti coinvolti , ma nei momenti peggiori ( e questo per tanti motivi è uno di questi ) sono capaci di fare ricorso a risorse insperate ed imprevedibili . Confido che le elezioni amministrative di Ventimiglia diano un segnale forte ed indiscutibile , segnando uno spartiacque preciso fra quello che si è voluto imporre dall’alto e cio’ che invece costituisce il bene della città , peraltro già attuato in un recente passato ….
    16 gennaio 2014

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