Abbiamo chiuso il 2013 con la sentenza di assoluzione per danno erariale della Corte dei Conti ligure ( una vittoria importante ! ) e possiamo constatare con gioia che anche il 2014 inizia sotto i migliori auspici . Sul numero 1 del giornale settimanale ” La Riviera ” , a firma Fabrizio Tenerelli , è comparso ieri , giovedì 9 gennaio 2014 , un articolo oltremodo illuminante dal titolo ” Il boss millantava l’amicizia di Prestileo : Peppino Marciano’ a giudizio per aver fatto intendere di avere rapporti stretti con l’ex City Manager di Ventimiglia “.
Ricordate quando all’indomani dello scioglimento del Consiglio Comunale di Ventimiglia ( 6 febbraio 2012 ) , si scateno’ un inferno mediatico contro il Dottor Prestileo , culminato con l’inchiesta ” La Svolta ” , in un’accusa con relativo rinvio a giudizio per concorso esterno in associazione mafiosa ?
Bene oggi a distanza di quasi 2 anni scopriamo ( mi correggo : scoprono ) che il presunto boss Marciano’ insieme a suo nipote Vincenzo e a Omar Allavena , sono stati rinviati a giudizio con l’accusa di millantato credito in concorso , per aver tutti e tre millantato appunto , di conoscere l’ex City Manager del Comune di Ventimiglia Marco Prestileo . Il procedimento di rinvio a giudizio è stato accorpato a quello principale ” La Svolta ” , il cui processo si è aperto lo scorso dicembre 2013 .
Preciso per i non addetti ai lavori : il millantato credito è quel reato posto in essere da chiunque cerchi di trarre un utile da terzi facendo loro credere di potere ottenere il favore di pubblici ufficiali. ( ex art. 376 codice penale ) .
Ma attenzione , primo colpo di scena : Prestileo verrebbe in tal modo scagionato dall’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa , in quanto le presunte connivenze con detti personaggi , verrebbero subito vanificate dal millantato credito . Prestileo peraltro ha sempre sostenuto di non conoscere dette persone ( vedere articoli di “La Riviera” del febbraio 2012 e successivi) .
Secondo colpo di scena : è lo stesso Pubblico Ministero antimafia G. Arena , a procedere per ipotesi di millantato credito nei confronti dei tre ( Marciano’ zio e nipote e Allavena Omar ) .
La vicenda risale al lontano ottobre 2010 e viene ricostruita attraverso gli atti dell’inchiesta . Nella vicenda compaiono , oltre ai tre imputati , anche un agente immobiliare , Marino Artioli di Vallecrosia e i titolari dell’Impresa Andrea e Giovanlauro Ratto . L’Artioli chiede a Marciano’ di interessarsi affinché venga approvato un progetto presentato dall’impresa Ratto , relativo alla posa di pannelli solari , a Ventimiglia , su un’area sottoposta a vincolo ambientale-paesaggistico . Il Marciano’ , si legge negli atti dell’inchiesta ,” millantando conoscenze nella pubblica amministrazione , tra le quali quella del Direttore Generale del Comune di Ventimiglia , Prestileo Marco , faceva credere ad Artioli , e quindi indirettamente ai committenti , che grazie al suo aiuto , la pratica sarebbe andata in porto in breve tempo e con successo “ .
Questo è un estratto dell’articolo di Tenerelli che potete leggere in versione integrale sul numero del settimanale ” La Riviera ” di ieri nella pagina relativa alla città di Ventimiglia . A voi le eventuali considerazioni ed analisi .
Io per il momento posso solo continuare a pensare che quando si dice la verità , chiunque la dica , ha il diritto di essere creduto e che se si vuole veramente cercarla , senza preconcetti e con animo sereno , essa appare con evidenza , divenendo inconfutabile ed indiscutibile .
10 gennaio 2014 – Beatrice Manzini
Scusate devo proprio lasciare un commento ….. Ma come mai solo Tenerelli sente il bisogno di scrivere questa notizia , come altre del resto!!!?? E le altre firme del giornalismo locale no ???? Quando è ora di fare scoop , veri o presunti , non si fanno pregare , quando scatta l’ora dello sputtanamento
( scusate mi è scappata ….) è un fiorire di articoli e commenti . Nel momento in cui vi è da pubblicare una notizia forse un po’ scomoda ( per loro o per chi non si sa ….) allora cala un silenzio a dir poco assordante ….. Eppure mi risulta che gli informatori non vi mancano …..Suvvia cari giornalisti che vi occupate da anni del ponente ligure , stupiteci e per una volta fate del diritto di cronaca , non una bandiera da sventolare quando vi pare , ma uno strumento per affermare la vostra professionalità , al servizio della comunità e della gente comune . ‘Notte a tutti ! Beatrice M.