Bene, guadagnata la fiducia di Ballestra non mi rimane che convincere altri 4.000 Ventimigliesi ed è fatta. Sento già il rumore degli zoccoli (nel senso che “sono a cavallo”). Ieri, dopo tanto tempo, sono tornato al mercato del Venerdì. Lavorando fuori, dovrei prendere ferie per andarci. Grazie a chi amministra questa città ho potuto provare “l’effetto Mosè”: camminando, ti sembra di dividere le acque di chi paga le tasse e fa il commerciante di professione dalle acque di chi è abusivo e vende griffe contraffate, senza pagare un euro di tasse. Il cordone di abusivi ieri era lunghissimo ed ininterrotto, credo di non aver mai (e sottolineo, mai) visto una cosa del genere in nessun mercato del mondo in cui sono stato. Un sentito grazie a chi sta buttando nel cesso l’immagine del mercato più famoso d’Europa e smontando, pezzo a pezzo, il futuro di questa città. La speranza che coltivo è che si tratti solo di incapacità e non di menefreghismo.
2 novembre 2013 – Albino Dicerto