Proseguo con la scrittura del programma elettorale. Parlo sempre di interventi a costo zero: onestamente prima di poter parlare ai cittadini di soldi bisognerà scoprire cosa ci lascerà la Commissione. Per il Parco Roja ci pensa Bruno che ce lo ha promesso e lo farà. Lui, ci guarda da laggiù. Per il resto, la Commissione non ha fatto praticamente nessun opera di quelle da loro stessi programmate per cui il prossimo sindaco dovrebbe trovare soldi stipati in ogni dove, sacchi di monete che nemmeno Zio Paperone. Vedremo. La verità è che nell’Amministrazione Pubblica quando non si fanno le opere i soldi si perdono e basta.
Detto questo, nel programma di riqualificazione culturale del cittadino Ventimigliese medio, ho inserito la rivisitazione del regolamento del San Segundin d’Argento. Il San Segundin verrà dato solo ed esclusivamente a cittadini Ventimigliesi che possano dimostrare di aver tangibilmente fatto qualcosa per la città. Saranno i cittadini stessi a eleggerlo, non vedo altre possibilità. Sembra poco (si fa con quello che si ha…) ma il sentirsi di nuovo orgogliosamente Ventimigliesi è l’unico modo per rimetterci in piedi.
16 ottobre 2013 – Albino Dicerto