Vi avevamo raccontato su questo sito dell’asta immobiliare lanciata in periodo feriale, attraverso la quale la Commissione straordinaria (assente l’attuale Commissario Larosa) ha tentato di vendere la scuola di Grimaldi. Nel dare il benvenuto al nuovo Commissario Larosa avevamo evidenziato come, da un semplice controllo, si sarebbe accorto che la vendita immobiliare autorizzata dalla Civitas, sotto la gestione commissariale, era soggetta a possibile dichiarazione di nullità per mancanza della delibera assembleare. Noi l’avevamo già detto che quando un tempo si studiava …. la delibera assembleare era indispensabile.
Nei nostri precedenti articoli, invitavamo nuovamente a leggere lo statuto sociale della Civitas che è una società pubblica con personalità giuridica autonoma, finanziariamente e giuridicamente indipendente dal Comune. L’art. 11 disciplina l’assemblea dei soci e prevede al terzo comma: “Inoltre, l’assemblea dei soci è competente a deliberare in materia di:
…. omissis …
e) acquisizione/alienazione di beni immobili in/di proprietà della società e la costituzione/estinzione/modificazione/trasferimento, su di essi, di diritti reali o di godimento ultranovennale a favore di terzi;
-— omissis ..
Avevamo cercato di spiegare che l’esistenza del controllo analogo e la normativa sugli enti locali che impone una preventiva deliberazione del Consiglio comunale (e per esso della Commissione straordinaria) per autorizzare la vendita, non sostituisce la delibera assembleare che nell’approvare la vendita immobiliare deve anche definire le modalità dell’effettuazione dell’asta immobiliare e concedere le dovute deleghe all’organo amministrativo che diversamente agisce senza i dovuti poteri.
Adesso apprendiamo che la gara è andata in fumo, Avviso di gara deserta_148_1524, perché? Forse chi ha bandito l’asta in agosto, con termine per presentare le offerte nei primi giorni di settembre, sperava che qualcuno non vedesse l’ora d’acquistare e quindi fosse prontissimo a fare la sua offerta? Forse qualcuno l’offerta l’avrebbe anche fatta ma si è accorto, leggendo il nostro blog, dell’irritualità della proposta? Forse qualcuno si è chiesto se le promesse varianti urbanistiche fatte e inserite nel bando d’asta erano dubbie (di legittimità e nel merito)? Forse qualcuno si è accorto che l’immobile che si intendeva vendere è sprovvisto di strada carrabile di accesso? ecc.
Cara Commissione straordinaria, non agite contro i precedenti amministratori, ma pensate ai cittadini ventimigliesi. Volete vendere degli immobili, fatelo bene. Vi spiegheremo in altro articolo qual era l’intento della precedente amministrazione e vedrete che se l’esaminate imparzialmente non sono consigli da escluderere a priori. E comunque vendere con urgenza non serve, la Civitas non era e non è in situazione di difficoltà finanziaria, anzi è vero il contrario. Chi di Voi ha detto che la Civitas si basava sui debiti ha mentito e lo dimostreremo. Aspettiamo di leggere il Vostro bilancio 2012, che avete approvato fuori termini massimi, per completare la nostra analisi finanziaria sulla Civitas e poi avrete ancora nostre notizie. Non è giusto offendere l’immagine professionale di chi ha operato con correttezza e trasparenza. I numeri di bilancio non potete modificarli neanche Voi. Se avete bisogno dei nostri chiarimenti, noi siamo disponibili a darli e poi Voi le valuterete, come è giustissimo che accada. Vi chiediamo solo di essere meno prevenuti.
Buona giornata a tutti.
16 settembre 2013 – Marco Prestileo