Ventimiglia soffre, tra le altre cose, di un’importante carenza di strutture ricettive. Non ho mai capito se ciò è effetto o causa della carenza di turisti. La mia esperienza in Trentino è stata particolarmente positiva per questo aspetto: non ho mai alloggiato in un albergo. Sono sempre stato in case abitate da gente del luogo che, per arrotondare i loro stipendi o far quadrare i conti, trasformano un piano o una parte del loro alloggio in B&B. Personalmente, trovo questo tipo di sistemazione il modo migliore per entrare in contatto con il territorio e la gente del luogo, con abitudini, costumi ed usanze del tutto diverse. Inutile dire che, proprio per questo motivo, ho mangiato più strudel in una settimana che in tutta la mia vita…
Vi giro un bando di Regione Liguria, fresco fresco, con il quale la Regione mette a disposizione fondi a tutte quelle “pmi che esercitano attività ricettiva in strutture extra-alberghiere (case per ferie, ostelli della gioventù, rifugi alpini ed escursionistici, affittacamere, case e appartamenti per vacanze) ed intendono realizzare interventi di ristrutturazione, miglioramento e realizzazione ex novo.
L’incentivo consiste in un prestito rimborsabile da un minimo di 50.000 ad un massimo di 500.000 euro restituibile in 5 o 10 anni ad un tasso rispettivamente dello 0,5% o dell’ 1%.
I finanziamenti saranno erogati con un acconto dell’ 80% ad approvazione della domanda, e il saldo del 20%, a conclusione dei lavori. Sono ammissibili le spese riferite a programmi d’investimento avviati a far data dal 1 maggio 2013.
Le domande potranno essere presentate a partire dal 1 ottobre 2013 compreso.
11 settembre 2013 – Albino Dicerto