A beneficio di chi è foresto e viene, per esempio, dal Piemonte e dalla Toscana, “essere del gatto” è espressione tipica ligure che significa “Essere rovinati, essere in una situazione senza speranza, come un topo ormai caduto tra le grinfie di un gatto”. Un pò di dati che dovrebbero far riflettere i nostri decision-makers (dove per “decision-makers” si intendono coloro che devono prendere decisioni), a tutti i livelli, dallo Stato alle istituzioni più vicine ai cittadini quali, per esempio, i Comuni.

Con riferimento alla Liguria, il calo delle imprese attive coinvolge tutti i settori, ad eccezione dei servizi di alloggio e ristorazione (+0,8%) e degli altri servizi alla persona (+0,1%). L’entità delle riduzioni relative agli altri settori è la seguente:
• agricoltura: -5,3%;
• industria in senso stretto: -2,6%;
• costruzioni: -1,0%;
• commercio: -1,7%;
• trasporti e magazzinaggio: -2,5%;
• servizi alle imprese: -0,3%;
• altri: -9,6%.

…Un calo importante si registra anche tra le imprese agricole attive (-5,2% e -5,3%), a fronte di una riduzione a livello nazionale del 2,3%. Anche in questo caso il calo riguarda tutte le province liguri….

…Anche nel settore del commercio si rileva un calo delle imprese registrate e attive (-1,7%). Tale calo risulta più intenso rispetto al dato nazionale, dove le riduzioni si attestano sul -0,1% e -0,3%.Tutte le province liguri risentono di questa dinamica negativa, in particolare la provincia di Imperia (-7,5% per le imprese attive) e Savona (-1,8%).

4  agosto 2013 – Albino Dicerto