Forse non tutti sanno che con il D.L. 69/2013, le Piccole e Medie Imprese (Pmi), come individuate dalla Raccomandazione 2003/361/CE del 6 maggio 2003:
– possono accedere a finanziamenti e contributi a tasso agevolato per l’acquisto, anche mediante operazioni di leasing finanziario, di macchinari, impianti e attrezzature nuovi di fabbrica a uso produttivo;
– l’importo massimo complessivo dei finanziamenti è pari a 2,5 mld di euro, incrementabili fino a 5 nel caso si rinvengano ulteriori risorse disponibili;
– i finanziamenti, che possono avere una durata massima di 5 anni, sono concessi, entro il 31 dicembre 2016, da parte delle banche che aderiranno a una delle convenzioni previste dalla norma;
– il finanziamento massimo agevolabile per singola Pmi ammonta a un massimo di 2 milioni, anche frazionati in più iniziative di acquisto;
– alle imprese che fruiranno dell’agevolazione, il Mise concederà un contributo, rapportato agli interessi calcolati sui finanziamenti ottenuti;
– con decreto del Mef verranno stabiliti requisiti e condizioni di accesso ai contributi, misura massima degli stessi, modalità di erogazione, attività di controllo e modalità di raccordo con il finanziamento agevolato;
– i finanziamenti possono essere assistiti dalla garanzia del Fondo Pmi di cui all’art.2, co.100 della L. n.662/96, nella misura massima dell’80% dell’ammontare del finanziamento.
14 luglio 2013 – Marco Prestileo