Mentre cercavo di organizzare le mie vacanze, mi sono imbattuto in questo proposta particolare fatta da un tour operator abbastanza famoso per gli amanti della bicicletta… …insomma, con un pò di fantasia, propongono una pedalata estiva di 5 giorni nel nostro piccolo mondo, lungo “la ciclabile tra Ventimiglia e Genova”! Chissà che un futuro – quanto più prossimo possibile – il percorso Ventimigliese possa davvero essere fatto lungo una ciclabile vera e propria. Nel frattempo non posso che apprezzare lo sforzo di fantasia di queste persone e augurarmi che l’iniziativa privata copra le pericolose lacune delle attuali amministrazioni…
Qui sotto il programma, per chi volesse cimentarsi nell’impresa!
1° Ventimiglia.
Arrivo individuale a Ventimiglia, la “porta orientale dell’Italia”: a pochissimi chilometri dalla sfavillante Costa Azzurra, Ventimiglia è una cittadina di confine elegante e fiorita. Accoglienza e sistemazione dalle 19; dopo cena, presentazione del percorso.
2° Ventimiglia-Imperia (50 km).
Lasciamo il fiume Roja alle spalle ed iniziamo a pedalare sulla Rivera dei Fiori, accompagnati dai colori delle bougainvillee che si arrampicano sui muri. Dopo qualche chilometro raggiungiamo Bordighera, una delle città più eleganti della riviera. Pedalando tra le palme che si contendono il territorio con gli alberi di limoni, aranci e mandarini, ci ritroviamo sulla pista ciclopedonale che da Ospedaletti ci condurrà in a San Lorenzo. Lungo il percorso passeremo per Sanremo, città dei Fiori per eccellenza, sede del Festival, classicissima tappa per i ciclisti e chi più ne ha più ne metta… Ancora qualche chilometro per arrivare ad Imperia, dove ci fermiamo per il pernottamento.
3° Imperia-Alassio (45 km).
Dopo colazione, pedalando ancora verso oriente, lasciamo Imperia e le sue case di pescatori per raggiungere il golfo di Diano Marina: tre chilometri di bellissima costa tra spiagge sabbiose e scogli. Sostiamo al piccolo paese di Cervo, vero e proprio gioiello storico-architettonico arroccato su uno sperone strategico che si staglia contro l’azzurro del cielo, appena sopra il mare. Cervo è ricca di storia e di opere d’arte, cosa che ne fa il punto di maggiore attrazione paesaggistica dell’intera area del dianese. Da non dimenticare anche San Bartolomeo al Mare, tranquillo centro balneare sulla costa vicino alla foce del torrente Steria. Nell’ultimo tratto lasciamo la Riviera dei Fiori e raggiungiamo Alassio, dove dormiremo.
4° Alassio-Finale Ligure (45 km).
Siamo oramai sulla costa delle Palme che ci accompagnerà per i prossimi giorni in bici. Lasciamo Alassio alle spalle, non prima di aver assaggiato i suoi celebri Baci in una delle rinomate pasticcerie: per trovare la migliore non resterà che inoltrarsi tra i vicoli del centro storico che si diramano dal lungo carruggio parallelo al mare, stretto tra case antiche e negozi moderni. Raggiungendo e superando la foce del Fiume Centa, scopriremo i piccoli paesi che costituiscono le perle di questa parte di Liguria. Passiamo per Albenga ed il suo centro storico medievale; Ceriale ed i suoi bastioni costruiti nel 1564 in difesa dagli attacchi dei pirati; Borghetto Santo Spirito ed il suo borgo cinto da mura; Loano ed il suo Palazzo Doria, considerato uno dei palazzi più rappresentativi del Rinascimento civile in Liguria; Pietra Ligure e lo sperone di roccia calcarea a cui deve il nome. Soddisfatti e felici raggiungiamo la nostra meta Finale (Ligure)!
5° Finale Ligure-Savona (35 km).
Dopo colazione tempo a disposizione per una rilassante passeggiata sul lungomare di Finalmarina, oppure per una più atletica visita di Finalborgo, il più interessante dei nuclei urbani di Finale Ligure, di fatto entrato da qualche anno nel novero dei “Borghi più belli d’Italia”. Riprendiamo le biciclette per raggiungere dopo pochi chilometri le spiagge sabbiose di Virigotti, dove una sosta ci permetterà di immergerci nelle acque verdi che qui sono limpidissime. Nel pomeriggio pedaliamo nella baia di Noli, sullo sfondo del paesino tipicamente medievale che, antica repubblica marinara, conserva torri, palazzi e una cinta muraria che sale all’antico castello. Ancora qualche chilometro per raggiungere Spotorno e la sua baia, e a seguire Bergeggi, dove troviamo un’area marina protetta. Arriviamo quindi a Savona, cuore della Riviera ligure di Ponente, capoluogo dalla ricca storia e tuttora importante stazione marittima.
6° Savona-Arenzano-Genova (25 km in bici + 25 km in treno).
Pedalando sull’ultimo tratto della Riviera delle Palme, oggi raggiungiamo Albissola Marina, città della ceramica. Qui scopriremo lo splendido mosaico a cielo aperto della “passeggiata degli artisti”, un chilometro di mosaici creati da artisti di fama mondiale che colorano il lungomare. Tra i carruggi di Celle Ligure, in località Piani, potremo poi ammirare un altorilievo in terracotta di Lucio Fontana sulla facciata della chiesa dell’Assunta. Continuiamo per Varazze, ultima rinomata meta turistica della Riviera delle Palme, e raggiungiamo Arenzano. Qui abbandoniamo definitivamente le nostre bici arancioni e in treno arriviamo a Genova, per trascorrere l’ultima parte della giornata alla scoperta dei suoi contrasti tra storia e modernità.
7° Genova.
Dopo colazione saluti e baci: alla prossima pedalata!