Il collegio ha ritenuto che l’oggetto del giudizio non riguarda la legittimità dello scioglimento, nondimeno si estende anche ad acquisizioni ulteriori (non considerate dall’amministrazione che ha disposto lo scioglimento o, comunque, emerse successivamente) nei limiti in cui contengono riferimenti a comportamenti contestati nella relazione prefettizia.
Il Tribunale ha altresì precisato di non voler invadere le specifiche competenze del Giudice penale, essendo tenuto ad esprimere una valutazione incidentale, allo stato degli atti acquisiti nel fascicolo processuale.
Nel merito il Tribunale ha ritenuto che non vi sia stata un’alterazione del procedimento di formazione della volontà degli organi elettivi ed amministrativi tale da compromettere il buon andamento e l’imparzialità, considerato peraltro che gli addebiti mossi circa le assegnazioni degli appalti riguardano organismi collegiali e non possono dunque comportare una responsabilità individuale del Sindaco.
Sulla scorta di tali considerazioni il collegio ha rigettato la richiesta di incandidabilità presentata nei confronti di Gaetano SCULLINO.
9 maggio 2013 – Avv. Marco Mazzola
Permettetemi di esprimere la mia gioia e soddisfazione per la bella notizia ! Complimenti all’Avv. Mazzola per il lavoro svolto e un pensiero di vicinanza al nostro ex Sindaco Scullino . Una piccola nota stonata mi ha raggiunto stamattina presto ( ore 7.15 ) , leggendo la locandina di un noto giornale esposta fuori da un’edicola del centro città : al centro a caratteri cubitali compariva una notizia insignificante ( talmente insignificante da non ricordare neanche di cosa si trattasse ! ) e poi , sforzando non poco la mia già provata vista , in alto , scritto in caratteri piccoli , piccoli , compariva la notizia che Scullino è candidabile . Direte , cose già viste ,certamente , pero’ io , che sono alcune volte un’ingenua per natura , mi sarei aspettata un risalto diverso . Non fosse altro per il fatto che trattasi comunque di vicende umane che toccano da vicino le persone coinvolte , che deve darsi , da parte dei giornalisti , lo stesso risalto sia nel momento dell’esplosione del cd. ” caso mediatico ” che nel momento della conclusione positiva dei fatti addebitati . Comunque sia , l’importante è che le persone innocenti abbiano la possibilità di difendere il proprio onore e la propria credibilità fino in fondo e senza doverci rimettere la salute . Avanti con coraggio , caro Tano , pian piano la verità è come l’olio , viene sempre a galla !!! B.M.