Calabresi e Bergamaschi. Rispondiamo ad una domanda che ci è pervenuta, seppure considerata “stolta”.

Ecco la domanda che ci è pervenuta via email: “Buongiorno illusttrimi,
dopo quanto accaduto non mi pare reale che non abbiate dato spazio sul
vostro sito a quanto emerso in citta nella giornata di venerdi 03.05.13,
ma quanto siete intimoriti o coinvolti ????
Tutto ciò la gente normale come me proprio non lo capisce…eppure solo una persona sola, ma eccelsa come l’egregio Scullino ha avuto
la forza di tentare di rivoltarsi…. contro i bergamaschi ??. Un lettore del blog

La domanda la consideriamo stolta perché dimostra scarsa intelligenza o avvedutezza, manca di discernimento. Come si può dire che siamo intimoriti o addirittura coinvolti nelle questioni accadute il 3 maggio scorso e pubblicate il giorno successivo su “Il Secolo XIX”? (vedi link: http://www.ilsecoloxix.it/p/imperia/2013/05/04/APMfOKRF-antimafia_sequestra_centrale.shtml).

Caro lettore, è lei stesso che dice come mi sono sempre opposto a tutto ciò che ritenevo ingiusto o semplicemente necessitante di controlli. E forse ne sto pagando il prezzo: il consiglio comunale è stato sciolto. Io sono tranquillo con la mia coscenza e so di essere nel giusto, ho sempre fatto il mio dovere e la verità pian piano verrà a galla.

Non abbiamo pubblicato nulla perché non siamo dei denigratori o approffittatori delle disgrazie altrui. Diamo poco credito a quello che appare sui quotidiani (avete notato che hanno dato la notizia il giorno successivo e poi basta, silenzio stampa), aspettiamo che le accuse vengano provate e di leggere le sentenze dei tribunali (tre livelli di giudizio).

La Centrale a biomasse è stata autorizzata dalla Provincia di Imperia prima che l’Amministrazione Scullino si insediasse (vedere nostro precedente articolo: http://www.ventimigliablog.it/blog/?p=203). Quando la pratica passò in Consiglio comunale sotto l’Amministrazione Valfre’, solo per concedere la variante urbanistica, il mio  fu l’unico voto contrario, non concordavo neanche sullo  scomputo degli oneri di urbanizzazione da impiegarsi per la strada di accesso, illuminazione e parcheggi della stessa Centrale. Occorreva  avere proprio una faccia di bronzo a chiedere uno scomputo del genere e ancora di più a concederlo. Circa 150.000 euro, niente per un’opera del genere, che dovevano almeno essere investirli per la Val Bevera. Credo debbano ancora pagare i circa euro 170.000 per standard urbanistici da impiegarsi in parcheggi pubblici e i 40.000 annui, concordati con la mia amministrazione, in opere a favore della Valle.

Sui controlli alla cava ho coinvolto tutti gli Enti preposti (Regione, Provincia, ASL. ARPAL, Vigili del Fuoco, ecc), mi hanno fatto capire che ero un rompi scatole, è stata istituita una commissione in cui doveva parteciapre anche l’Assessore Provinciale all’Ambiente, cosa poi non successa, da cui è emerso , tra l’altro, la necessità di ridurre da 1.200 a 800 kg di esplosivo per ogni volata. E’ stato inserito un cannone ulterione per bagnare le polveri provocate. E’ stata fatta una perizia geologica sul così detto lago dei fanghi …  una vera bomba ad orologeria. Ho avviato, con molta fatica, la revisione degli oneri di estrazione che i gestori della Cava dovevano pagare ai cittadini di Ventimiglia. E’ stato appurato che non dovevano essere calcolati, come erroneamente sempre fatto, sul fatturato, cioè sul materiale di cava che risultava essere venduto, ma sul materiale estratto.Dopo aver insistito con il dirigente dell’Ufficio tecnico nel rivedere la convenzione , mi hanno sciolto. Chissà se chi è venuto dopo di me ha proseguito nel tentetivo di modificare la convenzione? Gli uffici avranno avvertito i Commissari di questa pratica che potrebbe portare maggiori incassi, e non pochi, nelle casse comunali?

Per quanto riguarda le altre ditte coinvolte, non vorrei fare figli e figliastri, come la GBL, posso dire solo che mi sono estenuamente opposto affinché la montagna di inerti presente a Porra fosse smaltita e bloccata un’attività di raccolta inerti che seppure utilissima e necessaria per il settore edile era divenuta abusiva, non avendo avuto più l’autorizzaizone provinciale dopo numerossisima e stranissime preroghe ottenute. Il titolare della GBL mi ha anche denunciato, dicendo che lo perseguitavo.

Le ditte in questione, unitamente ad altre con loro consorziate o a loro sottoposte per motivi lavorativi, hanno “scioperato”, anche senza la necessaria autorizzazione della Questura, bloccando per più volte Ventimiglia con i loro camion contro l’istituzione della Zona a traffico limitato. Hanno fatto sì che un assessore, Vincenzo Moio, da me poi sfiduciato, si aleasse con loro e contro di me. Hanno presentato ricorso al TAR contro la zona a traffico limitato. Il ricorso è stato vinto (vedere nostro precedente articolo: www.ventimigliablog.it/blog/?p=498), noi siamo stati sciolti e la ZTL, dopo di noi, non è stata fatta, perchè?

Caro lettore, io la mia parte l’ho fatta, se Lei ha qualcosa da dire a proposito della questione di cui si dibatte, lo faccia. Se ha qualcosa da dire di serio e provato, ed è indimidito e non vuole apparire, lo faccia scrivendoci e noi ci faremo da suo tramite per comunicarlo alle Forze dell’Ordine. Non siamo però disposti a riportare fatti offensivi che non siano provati o provabili. I fatti sopra da me raccontati risultano dagli atti ufficiali che qualcheduno non ha voluto vedere perché, ritengo ad arte, ben indirizzato in altre direzioni che essendo molto suggestive e oggetto di possibili carriere, hanno trovato subito spazio.

5 maggio 2013 – Gaetano Antonio Scullino.

 

 

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