Uno potrebbe anche ridere

E oggi, leggo un altro meraviglioso capitolo della storia Commissariale: trovo di fenomenale e rara bellezza l’ennesimo incarico di consulenza concesso in quel del Piemonte al fine di “procedere ad una professionale individuazione ed analisi delle voci dell’ultimo bilancio approvato, al fine di illustrare le informazioni che ne derivano per l’approvazione del bilancio dell’esercizio corrente e per l’influenza sulla contabilità della società.”. Uno potrebbe anche non ridere se non sapesse che il Bilancio del 2012 e il Bilancio del 2011 sono stati approvati da….loro!!! La Commissione ha approvato i Bilanci su cui vuole fare chiarezza insomma. Uno potrebbe anche non ridere, inoltre, se non ricordasse che i Bilanci 2011 e 2012 sono stati già certificati da 3 revisori legali dei conti e sono soggetti al controllo e alla revisione di una società quotata in Borsa (Iren Acqua Gas S.p.a.) che è a sua volta controllata da revisori legali, Consob, azionisti, società di rating. Uno potrebbe anche non ridere se non sapesse che quei Bilanci sono stati controllati dalla Guardia di Finanza pochi mesi fa. Uno potrebbe, infine, non ridere, anzi, dovrebbe piangere, qualora si ricordasse che i soldi di queste consulenze inutili sono soldi Ventimigliesi buttati nel cesso (un cesso fuori Regione peraltro).

12 novembre 2013 – Albino Dicerto

P.s. occorre subito precisare che “buttare nel cesso qualcosa” è dizione di uso comune volta ad indicare l’atto delle spreco e sicuramente non ad identificare, in modo diretto o indiretto, lo Studio Vezza-Pellegrino. Quanto a Vezza non lo conosco, Pellegrino invece ha dimostrato, nel nostro unico incontro, di essere una persona squisita, del tutto lontana dal somigliare o essere assimilato ad un cesso. Tutto sommato, un uomo anche di bell’aspetto. Come di bella presenza sono le due collaboratrici del Dott. Pellegrino che colgo l’occasione per salutare.

 

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