A cena ho mangiato pesante e questa notte ho sognato la Yalta “de noantri”.
Al posto di Churchill, Roosevelt e Stalin a spartirsi le aree di influenza di Partito in Italia c’era la terna del “C.U.”, del Centrodestra Unito uscita vittoriosa sulla terna del “C.S.” il Centrosinistra Separato in casa.
“Marciare divisi e governare uniti”, nel mio sogno era la parola d’ordine maoista dei tre vincitori e il bastone di comando, come per Palazzo Chigi, spettava a quel Partito della terna che localmente aveva ottenuto nell’ultima elezione la più alta percentuale di voti.
Fin qui erano le fasi intermittenti di sonno profondo REM, ma tra una e l’altra si sono succeduti gli incubi nel leggere il Manifesto delle Razze inferiori sugli apolidi dei movimenti civici.
Praticamente a Ventimiglia nel 2023 veniva azzerato il fattore civico “T” come il Tano del 2019 e il coltello per il manico tornava in mano a uno dei tre Partiti politici di “Centrodestra Unito” che sceglieva tra le sue file il candidato sindaco.
*****
Tradotto in cifre la Lega Carbonara, quella che ha accoltellato Tano, nel mio sogno REM consegnava a Fratelli d’Italia il testimone della staffetta 2019/2022, e questo perché il precedente rapporto tra di loro che nel 2019 era stato di 20,73 % a 9,62 % nelle ultime elezioni era diventato di 18,97 % a 32,48 % grazie all’effetto “B” come Berrino.
Tradotti anche i miei incubi in cifre, il candidato sindaco espresso dalla la terna “C.U.” col 60 % di croci su uno dei tre simboli, al netto del dimagrimento fisiologico di circa il 10 % col passaggio dalle elezioni politiche a quelle amministrative ma con l’aggiunta di “Noi moderati” che ha un deputato ligure e il Presidente di Regione, era sicuro di essere eletto sindaco al primo turno.
Insomma, una nottataccia.
*****
Al risveglio ho trovato sull’iPhone il discorso integrale del Presidente Meloni spedito da un fratello d’Italia, mi sono messo nei panni del terminale ligure, monocratico o collegiale non saprei, di quel Partito vincitore al “Gratta & Governa” in quel di Ventimiglia e mi sono sentito come colpito da improvvisa ricchezza da investire nella squadra di calcio del Centrodestra unito che, grazie a campioni di alto profilo punta allo “Scudetto del Buongoverno” della Nipotina di Luigi Einaudi.
Altro che mezze calzette e debuttanti dalle belle speranze che in questi giorni sfilano in passerella sui social nel concorso “Toto-Sindaco” per candidare uno da mettere alla testa della fantomatica Federazione Brancaleone di liste civiche!
Ignorano che la posta in gioco per il Centrodestra Unito è alta perché dopo la lunga marcia della Nipotina di Mao per arrivare a Palazzo Chigi si troverà di fronte al primo collaudo elettorale della strategia unitaria sul territorio.
E qui casca l’asino del Fanta calcio.
*****
Tano a Ventimiglia oggi è come Benzema a Madrid, “Pallone d’Oro” alla testa di una squadra di eccellenza, e come è successo per il Chelsea di Abramovich e in questi giorni per la Sampdoria si trova sul calcio mercato a parametro zero come usato sicuro.
Ha percorso alla grande l’intero “Cursus Honorum” amministrativo e politico in parallelo a una impegnativa attività imprenditoriale.
Consigliere comunale, capogruppo e assessore socialista tra il 1990 e il 1995, con la discesa in campo del Cavaliere si è arruolato in “Forza Italia” e da allora fino al 2012 con la maglia azzurra ha vinto tutto, sindaco e consigliere regionale in particolare e tutto il resto immaginabile.
Dopo una parentesi giudiziaria di sette anni sabbatici conclusa con tante scuse e risarcimenti morali nel 2019 è eletto sindaco al primo turno da indipendente e il 23 giugno 2022 è stato accoltellato da tre carbonari leghisti che hanno messo la loro firma sotto le sei firme PD in un documento di dimissioni per sciogliere il Consiglio comunale.
I Presidenti Pertini e Ciampi gli hanno conferito alte onorificenze della Repubblica e lo stesso ha fatto S.A.S. Principe Alberto II di Monaco dal quale è stato insignito del titolo di Cavaliere dell’Ordine di Saint Charles.
Diceva Vujadin Boskov che un grande giocatore vede autostrade dove altri vedono solo sentieri e Tano negli ultimi tre anni di gol ne ha segnati tanti e altrettanti assist ha ricevuto da lui la Giunta regionale e in particolare gli assessori Piana, Berrino e Scajola.
Queste in sintesi sono le sue credenziali e quotazioni nel Fanta calcio di questi giorni a Yalta.
Con due sole variabili contrarie, una che il “C.U.” decida di suicidarsi, voli basso, incappi in ruggini e beghe da comari di paese e nel gioco della roulette russa finisca con lo spararsi nei coglioni nel ballottaggio, e l’altra che scenda in campo un campione alla testa di una squadra più forte del Real Madrid.
Ma non riesco a vederla.
Bruno Giri