
Tale procedura se applicata a tutti, come si sente dire dalle notizie che circolano, in un territorio di frontiera, creerebbe incredibili disagi ai lavoratori frontalieri e alle attività commerciali. Riteniamo che la Prefettura possa approfondire e avvallare, se del caso, l’interpretazione più favorevole che se asintomatici dette restrizioni non si applicano per i casi previsti dall’art. 6, commi 6 e 7 del D.P.C.M. 07/08/2020, e specificatamente:
a) ai lavoratori transfrontalieri
b) a soggetti italiani o stranieri che transitino nel territorio nazionale per un periodo non superiora alle 36 ore (a scopo turistico o commerciale);
c) agli studenti per la frequenza nello stato diverso da quello di abitazione o dimora con rientro ogni giorno o almeno una volta la settimana.
Attendiamo rassicurazioni sull’esattezza di quanto su esposto per poter dare una corretta informazione ai cittadini e agli ospiti della Città di Ventimiglia».