Nessuno l’avrebbe mai detto dieci anni fa, ma è successo, è stato siglato l’accordo tra l’Italia e la Svizzera. In termini molto generali, il protocollo, modificando la Convenzione del marzo 1976, pone le basi per rafforzare la cooperazione tra i due Paesi e per contrastare il fenomeno dell’evasione e dell’infedeltà fiscale e deve ora essere ratificato dai rispettivi Parlamenti. Una volta ottenuta la ratifica, le autorità fiscali italiane potranno richiedere alla Svizzera informazioni, ivi comprese “richieste di gruppo”, riconducibili al periodo di tempo decorrente dalla data della firma (23 febbraio 2015). Continua a leggere
Andiamo a vedere chi ha portato i soldi in Svizzera.
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