Il mio primo sfidante

Ed ecco il mio primo sfidante all’attesissimo torneo alla carica di sindaco. A lui e a tutto il suo gruppo faccio i miei migliori auguri!

http://www.sanremonews.it/2013/08/07/leggi-notizia/argomenti/politica-1/articolo/ventimiglia-giovanni-ballestra-al-pdl-toc-toc-io-sono-pronto-ecco-il-primo-candidato-a-sind.html

8 agosto 2013 – Albino Dicerto

A proposito del potere del CERVELLO, dei MASCHILISTI e della CONFUSIONE

Oggi mi sono imbattuto,per puro caso, in questa ………. pubblicità:

“Il tuo cervello ha il potere di OCCULTARE alcune informazioni sull’immagine qui a sinistra.”

L’immagine mi sembrava molto chiara, gradevole e mi pareva che il mio cervello non avesse occultato – a me stesso – nulla, anzi la percezione dell’immagine era immediata.  Continua a leggere

Confuso

Ho due occhiaie “così” ma sto giro me la sono cercata. Non ho più 20 anni e nemmeno 25. Nemmeno 40 a dire il vero. Sono in quella fase in cui non sono ne’ carne ne’ pesce. Forse Camut, nonostante la panza che avanza.  Che anche se avanza mi dicono che non si può mettere in frigo e allora non so che farmene. Se almeno fosse un avanzo di galera potrebbe candidarsi alle politiche. Continua a leggere

Noi siamo ciò che pensiamo

Noi siamo ciò che pensiamo. Questo ci hanno tramandato i grandi filosofi del passato. Cosa ne pensate? E’ evidente che non tutte le ciambelle vengono con il buco, anche se le ho pensate tutte “bucate”. Ho avuto modo di leggere che il nostro cervello si abitua a pensare in un certo modo e le cellule del nostro corpo si “nutrono” di sostanze chimiche di cui si compongono le emozioni. “La conseguenza è che se impariamo a pensare in negativo, per esempio ci lamentiamo ogni giorno del nostro lavoro, ci comportiamo con vittimismo, affrontiamo con polemica la giornata, il nostro organismo si abituerà alle sostanze chimiche che circolano abbinate a tale emozioni e poi non ne potrà più fare a meno, ne avrà bisogno. Ecco che andremo in cerca di situazioni dove ricreare tali condizioni e le ricreeremo noi stessi: saremo conflittuali, scettici, ci inseriremo in discorsi negativi di altri sul futuro, sulla professione, sulle condizioni economiche, le creeremo noi stessi parlandone e cercando persone in linea con il nostro stato d’animo e modo di pensare. Continua a leggere

” Da Almirante a Craxi : chi tocca la sinistra muore ” – da ” Il Giornale ” del 05/08/2013 di Marcello Veneziani – PARTE SECONDA –

( continua da Parte Prima )

” Ora il delinquente si chiama Berlusconi, dopo un ventennio di caccia
all’uomo.
Vi risparmio di farvi la storia del berluschicidio, vi esce ormai dalle
orecchie. Dirò solo che rispetto agli altri lui ha l’aggravante tripla di
essere ricco, di non essere un politico e di avere un grande elettorato.

Continua a leggere

” Da Almirante a Craxi : chi tocca la sinistra muore ” – da ” Il Giornale ” del 05/08/2013 di Marcello Veneziani – PARTE PRIMA –

Mi permetto , sotto la mia personale responsabilità , di riportare integralmente ( pubblicazione in due parti ) un articolo comparso in data odierna su ” Il Giornale ” , a firma di Marcello Veneziani , autorevole firma del giornalismo liberale e democratico , storicamente da sempre vicino alla Destra del MSI , pre – finiano , ante Alleanza Nazionale , fine e critico osservatore prima di tutto proprio del Centro Destra , nato nel 1994 con Forza Italia prima e poi con il PDL in seguito alla fusione con Alleanza Nazionale . Continua a leggere

L’ironia e il sarcasmo

Una differenza marcata, non sempre molto evidente o nota, che diventa sostanziale per chi scrive un articolo. Mi permetto di scriverlo a me stesso e per promemoria di chi volesse riprendere a scrivere sul nostro blog. Gli “innominabili” sono riusciti a spaventare chi scriveva occasionalmente, bravi complimenti, anche Voi in qualcosa avete raggiunto (battuta ironica) un risultato! Si, dopo la querela, alcuni autori occasionali hanno rinunciato a scrivere o per lo meno riflettono di più.  Sul punto non ho intenzione di prolungarmi troppo, ho già scritto molto,  in ultimo nell’articolo “La rabbia e l’orgoglio”. Ho fatto alcuni approfondimenti sulla differenza terminologica dei due concetti (solo) apparentemente simili ma di fatto molti differenti tra loro. Sull’argomento si è scritto molto, paticolarmente chiara è stata la Dott.ssa Assunta Maria Amoroso, Psicologa formatrice, che riporto o riassumo con miei inserimenti o precisazione personali. L’ironia è un’affermazione, infatti, con la quale si vuole speso intendere l’opposto di quanto letteralmente espresso. Continua a leggere